OpenVPN è un protocollo VPN open-source prodotto da una vibrante comunità online di programmatori. Nel vasto universo della sicurezza informatica, OpenVPN spicca per la sua flessibilità ed è noto come il sovrano indiscusso delle connessioni sicure. Ecco perché le migliori VPN, come Surfshark, utilizzano OpenVPN.
Non preoccuparti, se sei nuovo in questo mondo, ho intenzione di spiegarti in modo semplice e chiaro cosa sia OpenVPN, come funziona, e perché è tanto apprezzato!
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OpenVPN: un’occhiata alla terminologia
OpenVPN è un protocolo open-source e flessibile che offre connessioni VPN sicure. Ma cosa significa? Proviamo a capirlo meglio decifrando la terminologia tecnica.
VPN: VPN è l’acronimo di Virtual Private Network, uno strumento che reindirizza la tua attività Internet attraverso una rete di server privati e anonimi. Una VPN esegue la crittografia dei tuoi dati online mentre usi Internet, instradando tutto il tuo traffico tramite un tunnel sicuro. Questo si traduce in una miglior privacy, sicurezza e in un buon livello di anonimato quandi sei online.
Open-source: Open-source è un termine comune nella programmazione, che per farla semplice significa aperto al pubblico. Chiunque può vedere, condividere o modificare il codice sottostante di un software open-source, ma questo non implica necessariamente che sia gratuito. L’apertura favorisce trasparenza, collaborazione e innovazione tra gli sviluppatori e permette agli individui di verificare la sicurezza o funzionalità di uno specifico strumento.
Protocollo: Un protocollo VPN è un insieme di regole stabilite appositamente per la comunicazione della rete privata virtuale. Queste regole determinano come i dati vengono trasferiti quando una persona accede alla sua VPN. Puoi immaginare i protocolli VPN come binari del treno. Una volta posati i binari (protocollo), tutti i dati seguono quei binari quando vengono inviati e ricevuti tra il dispositivo e la Virtual Private Network.
Flessibile: Nel caso di OpenVPN, il termine flessibile si riferisce alla compatibilità della VPN su vari dispositivi e piattaforme. Un sistema operativo è un programma fondamentale nei dispositivi tecnologici. Ogni dispositivo, dal tuo computer allo smartphone, dal tuo tablet al tuo sistema di sicurezza smart, ha un sistema operativo alla sua base. OpenVPN non si limita ai sistemi operativi più noti come Windows o i prodotti Mac. Utilizza la maggior parte dei sistemi operativi più diffusi, rendendolo accessibile su praticamente qualsiasi dispositivo.
Adesso, puoi rileggere la definizione iniziale di OpenVPN, sperabilmente comprendendola meglio: OpenVPN è un protocollo open-source e flessibile che offre connessioni VPN sicure.
Alcune informazioni importanti su OpenVPN
OpenVPN è gratuito?
No, OpenVPN non è gratuito. Questo è un malinteso abbastanza comune quando si parla di strumenti open-source. Quando uno strumento è open-source, significa che il software sottostante è accessibile e visibile a molti individui che possono esaminarlo e modificarlo. Ma anche il software open-source può essere concesso sotto licenza ad altri strumenti. Questo è il caso di OpenVPN.
Per essere precisi, OpenVPN utilizza un modello di business freemium per alcuni dei suoi servizi, ma descrivere questo protocollo come strumento VPN gratuito non sarebbe accurato. Bisogna pagare per utilizzare la licenza di OpenVPN (ricordatelo quando trovi delle VPN “gratis”).
OpenVPN è sicuro?
Uno dei vantaggi del software open-source è la sicurezza. OK, questa affermazione può sembrare un attimo contraddittoria. Se chiunque può guardare il codice sottostante, gli strumenti open-source non dovrebbero essere più vulnerabili agli hacker proprio perché possono vedere il codice sottostante?
Da un lato, sì. Ma dall’altro, il software open-source democratizza la sicurezza rendendo facile per chiunque trovare e segnalare bug o vulnerabilità. Ogni volta che viene scoperto un nuovo bug, viene rapidamente segnalato e corretto, come parte di un ecosistema di sviluppatori in continua evoluzione.
Alcuni degli strumenti digitali più sicuri utilizzano un modello open-source per migliorare la sicurezza. Brand Internet molto popolari come Google, Mozilla Firefox e WordPress sono tutti open-source, ad esempio.
In poche parole: Sì, OpenVPN è considerato altamente sicuro.
Come funziona OpenVPN?
Se capisci come funzionano le VPN, allora puoi capire a grandi linee come funziona OpenVPN. Ecco una panoramica:
Per accedere a Internet, il tuo dispositivo deve inviare e ricevere dati da ogni sito web che visiti. Senza una VPN, tutti quei dati portano direttamente al tuo indirizzo IP originale e alla tua posizione. Ma quando usi una VPN con il protocollo OpenVPN, i tuoi dati viaggiano attraverso un tunnel sicuro e proteggono queste informazioni. Una VPN funziona essenzialmente come un muro tra il tuo dispositivo e i siti web che visiti. I siti web vedono i dati dalla rete privata invece di vedere i tuoi dati personali di rete o dispositivo.
Inoltre, OpenVPN utilizza la crittografia (cifratura dei dati) per aggiungere ulteriore sicurezza al tuo utilizzo di Internet. Per farla breve, OpenVPN ti permette di utilizzare il web in modo sicuro e anonimo.
OpenVPN vs VPN che utilizzano la licenza OpenVPN
Avrai notato che abbiamo accennato al fatto che Surfshark utilizza il protocollo OpenVPN. Questo potrebbe farti sorgere una domanda molto pertinente: qual è la differenza tra usare OpenVPN direttamente e usare una VPN premium come Surfshark?
La risposta risiede sostanzialmente in due aspetti: (1) la semplicità di configurazione e (2) le funzionalità aggiuntive.
Prima di tutto, OpenVPN è una licenza e un client, che devono essere configurati manualmente prima di poter essere utilizzati. E non sto parlando di un semplice clic e via. Oh, no, serve una buona competenza tecnica, e la configurazione dei server VPN, motivo per cui il protocollo è molto popolare tra gli sviluppatori, ma un po’ meno tra i consumatori diretti.
Inoltre, le piattaforme open-source possono essere utilizzate come base per costruire altri strumenti. Il software open-source è il punto di partenza, la fondazione. Su quella fondazione, altri strumenti possono aggiungere ulteriori funzionalità o un’esperienza utente diversa.
Questo è il caso di OpenVPN. Surfshark, per esempio, sfrutta la sicurezza di base di OpenVPN e del framework che offre, costruendovi sopra più strumenti, come la funzionalità di offuscamento dei server.
Come trarre il massimo da OpenVPN
Come ho accennato prima, OpenVPN offre licenze del proprio protocollo e un client VPN. Questo significa che altre aziende possono utilizzare il software di OpenVPN come base per le proprie VPN.
È un po’ come funziona Google Chrome. Google Chrome è costruito su un browser web open source noto come The Chromium Project. Se non ti piace il layout di Google Chrome, ma ti fidi di alcuni componenti del codice sottostante di The Chromium Project, puoi scegliere altre alternative al browser Chrome che utilizzano lo stesso software sottostante, come Brave.
Ecco dove entra in gioco Surfshark. Il provider VPN sfrutta OpenVPN come uno dei protocolli sottostanti. Utilizza anche WireGuard® e IKEv2 per offrire ai propri utenti più tipi di connessioni per la propria configurazione VPN.
OpenVPN: Domande Frequenti
Cos’è OpenVPN e perché dovrei preoccuparmene?
Bene, mettiamola così: OpenVPN è un protocollo open-source per le VPN (reti private virtuali) costruito e mantenuto da una comunità online di programmatori appassionati. Perché dovresti preoccuparti di tutto ciò? Beh, in parole povere, permette di navigare su internet come un ninja digitale, protetto e nascosto. Le VPN, come Surfshark, lo adorano.
OpenVPN è gratuito? Perché dovrei pagare per una VPN come Surfshark se OpenVPN è open-source?
Ah, caro lettore, qui c’è un malinteso. Sì, OpenVPN è open-source, il che significa che il suo codice sottostante è aperto al pubblico, ma non significa che sia gratuito. OpenVPN utilizza un modello di business freemium per alcune delle sue offerte. E a proposito, pagare per una VPN premium come Surfshark ti dà accesso a funzionalità aggiuntive e a una configurazione più semplice. Insomma, vale ogni centesimo.
OpenVPN è sicuro? Non rischio di essere hackerato se il codice è accessibile a tutti?
Capisco il tuo scetticismo, ma permettimi di chiarirti una cosa: la sicurezza è uno dei punti di forza del software open-source. Sì, il codice è accessibile a tutti, ma questo rende anche più facile individuare e correggere bug o vulnerabilità. Ecco perché molte grandi aziende digitali come Google, Mozilla Firefox, e WordPress usano il modello open source. Quindi, sì, OpenVPN è considerato molto sicuro.
Come funziona OpenVPN?
Mi piace quando fai domande tecniche! Semplicemente, OpenVPN crea un tunnel sicuro attraverso cui viaggiano i tuoi dati. Senza una VPN, tutti i tuoi dati si collegano direttamente al tuo indirizzo IP identificativo. Ma quando usi una VPN con il protocollo OpenVPN, i tuoi dati viaggiano attraverso questo tunnel sicuro, proteggendo così le tue informazioni personali.
Qual è la differenza tra usare direttamente OpenVPN e usare una VPN che utilizza il protocollo OpenVPN?
Bella domanda! L’uso diretto di OpenVPN richiede un po’ di competenza tecnica e la configurazione manuale dei server VPN. Invece, una VPN premium come Surfshark ti offre la sicurezza di OpenVPN, con l’aggiunta di funzionalità extra e una configurazione più semplice. Pensa a Surfshark come a un OpenVPN sotto steroidi.
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