Privacy su Internet: perché è importante e come proteggerla

Scopri perché la privacy su internet è così importante, quali sono le minacce e come proteggere la tua identità online con i nostri consigli!

Vuoi scoprire quanto sanno su di te i social network? Sei preoccupato che il tuo gestore internet possa accedere alle tue attività online e vedere quello che fai su internet? Hai paura che una violazione di dati possa esporre te e la tua identità online a rischi? Riuscire a mantenere la propria privacy su Internet sembra sempre più difficile. Quindi, se da una parte dobbiamo chiederci se sia ancora possibile mantenere l’anonimato online, è ancora più urgente sapere cosa possiamo controllare della nostra impronta online e come. In questo articolo infatti, non solo vedremo quanto e perché sia importante mantenere la propria privacy su internet, ma esploreremo anche le diverse minacce alla tua identità sul web e come proteggerla al meglio, seguendo dei semplici consigli e alcune linee guida.

La privacy online è sempre stata importantissima. Oggi in particolare, vista la diffusione di smart working, didattica a distanza e in generale considerando quanta della nostra vita è finita online, le informazioni personali su internet aumentano quotidianamente. Il rischio, ovviamente, è che questi dati finiscano nelle mani sbagliate, un pericolo che può avere conseguenze anche disastrose. Ciò nonostante, nel [current_date format=”Y”], tantissime persone ancora faticano a capire l’importanza della propria privacy, senza quindi adottare neanche le misure più elementari per difenderla. Questa sottovalutazione mette a repentaglio non solo la propria identità, ma quella di tutta la famiglia. I risultati parlano chiaro: le vittime di phishing si contano in milioni e i casi di furto d’identità sono a sette cifre. Fortunatamente, basta poco per fare un salto di qualità nella difesa della propria privacy e questi 11 consigli per migliorare la tua privacy su internet (e quella di tutta la tua famiglia), ti aiuteranno sicuramente.

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Cosa si intende per privacy su Internet?

La privacy su internet, o privacy online, è il diritto di ciascun individuo di:

  • Salvare informazioni personali.
  • Pubblicare informazioni personali su internet.
  • Dare, con il proprio consenso, informazioni personali a fornitori di servizi/prodotti su internet.
  • Mantenere private le proprie informazioni personali.

In parole povere, è previsto che tu abbia tutto il diritto di controllare i tuoi dati personali su internet, scegliendo chi può accedervi e chi no. In questo senso, la privacy su internet si riferisce sia a PII (Personally Identifiable Information) e Non-PII.

Le PII sono tutte le informazioni che consentono di identificare in maniera univoca un utente, come nome e cognome, codice fiscale, telefono, indirizzi IP e fisici, localizzazione GPS, credenziali di accesso e simili. Le Non-PII invece sono tutte le altre informazioni che, per quanto relative alla tua persona, non ti rendono necessariamente identificabile, come la cronologia di navigazione, le tue abitudini online e via dicendo.

3 minacce alla privacy su Internet

Vediamo quindi quali sono le 3 minacce principali alla privacy degli utenti su internet.

1. Tracking online

Ti è mai capitato di visitare un negozio online ritrovandoti la pubblicità di quell’eCommerce ovunque?

Si tratta di una semplice tattica di marketing utilizzata da praticamente qualsiasi azienda in tutto il mondo. Sfruttando i cookie infatti, è possibile profilare le tue abitudini di navigazione, mostrandoti quindi pubblicità che, molto probabilmente, troverai interessanti.

In questo senso, il tracking online messo in atto da giganti della tecnologia come Facebook e Google è ancora più invasivo. Queste piattaforme infatti hanno accesso a molte più informazioni personali, come i tuoi interessi, gli argomenti di cui parli con i tuoi amici, cosa cerchi, quanto rimani sulle pagine che apri e altro ancora. È facile intuire come avere tutti questi dati a disposizione possa aiutare le società tech più grandi a monetizzare dal semplice fatto che tu sia online.

Tra l’altro, il tracking online non si ferma solo alle tue ricerche al computer o sullo smartphone. Pensaci bene, ti è mai capitato di parlare di qualcosa con i tuoi amici (non su internet), ritrovandoti poi le pubblicità proprio di quella cosa mentre navighi sul web?

2. Sorveglianza

Il tuo gestore internet e le forze dell’ordine possono monitorare la tua attività su Internet. L’ISP (Internet Service Provider, gestore internet) chiaramente, fornendoti in “prima persona” l’accesso a internet, può vedere facilmente i siti che visiti, quali file scarichi, se usi torrent, eMule o altri programmi P2P.

Fortunatamente, in Italia e in Europa in generale, gli ISP non possono vendere indiscriminatamente i dati di navigazione dei propri utenti (negli USA sì), ma sono comunque tenuti a fornire queste informazioni nel caso venissero richieste dalle autorità.

3. Hacking e frodi informatiche

Nel corso degli ultimi dieci anni, frodi informatiche e altri crimini informatici sono decuplicati.

Oggi, gli hacker possono contare su innumerevoli metodi per rubare le informazioni personali degli utenti, dalle credenziali dei vari account social, fino a quelle dell’online banking di riferimento. In tantissimi casi, tra l’altro, siamo noi in primis a rendergli il lavoro molto più facile, pubblicando veramente troppe informazioni personali su internet.

Per proteggerti dalle minacce informatiche, ti consiglio di leggere la mia guida per migliorare la tua sicurezza online. Intanto però, passiamo ai 11 consigli per difendere la tua privacy su Internet!

11 consigli per proteggere la tua privacy su internet

1. Lascia i social network

Sembra inutile da dire, ma in termini di privacy online, i social media sono semplicemente la peggior minaccia che ci sia.

Qualsiasi social network monitora i propri utenti, tracciandone l’attività e controllando le nostre informazioni personali. Questa miniera di dati viene quindi sfruttata per campagne di marketing e pubblicità incredibilmente mirata e, per questo, molto persuasiva.

Tanto per fare un esempio, ecco alcuni dei dati controllati da Facebook:

  • Demografici. Facebook tiene conto di informazioni come età, stato familiare, interessi…
  • Attività su Facebook. Ovviamente, qualsiasi cosa con cui interagisci sulla piattaforma, come post e altri contenuti di altri, quelli che pubblichi tu, ecc…
  • Attività extra-Facebook. Grazie a una buona integrazione con molti siti web, Facebook può vedere anche diverse cose che fai al di fuori dal social network stesso, come siti che visiti, i contenuti che ti interessano, luoghi fisici che frequenti e così via.

Molti utenti non si rendono assolutamente conto di quanto siano controllati dai social network che usano. Soprattutto per quanto riguarda il monitoraggio delle attività al di fuori di quella piattaforma. Proprio per questo, l’unico modo per assicurarsi che i social media non ti stiano tracciando è non usarli affatto.

2. Migliora le impostazioni per la privacy dei social

Ovviamente, chiudere del tutto i propri social non solo non è facile, ma per alcune persone non è possibile e basta. Sono tantissimi gli utenti che lavorano o comunque si appoggiano a piattaforme come Facebook per lavorare. Senza neanche contare quanto i socia network ci aiutino a rimanere in contatto con amici e parenti, soprattutto in un periodo come questo.

Quindi, se vuoi proteggere la tua privacy online il più possibile, senza rinnegare del tutto i social, ecco alcune cose che puoi fare:

  • Cancella le app dei social network. Le varie app sullo smartphone dei social più popolari tracciano più o meno qualsiasi cosa tu faccia, non solo con il telefono. Queste app possono accedere alla tua posizione fisica, sapendo anche quali locali frequenti, chi chiami, le altre app che usi e altro ancora. Se vuoi evitare questo genere di controllo, elimina le app dei social e limitati a usarli dal browser, anche sullo smartphone.
  • Disattiva la geolocalizzazione. La maggior parte dei social network consente di disattivare la geolocalizzazione. Se non è una funzionalità assolutamente necessaria per il tuo lavoro (o la tua vita), disattivala.
  • Irrobustisci le impostazioni della privacy. Assicurati che solo i tuoi amici (o comunque chi hai aggiunto al tuo profilo) possano vedere quello che pubblichi e le cose che fai sui social.
  • Pensa bene a quello che pubblichi. Evita di pubblicare e condividere post con informazioni troppo personali sui tuoi profili social, ma non solo. Hai presente i vari “trova il tuo nome da cavaliere/ninja/furbo”, in cui sono associate parole diverse a seconda del tuo compleanno e iniziali? Sono oro per chi fa data mining, perché se anche non avessi messo la tua data di nascita su Facebook, così la staresti implicitamente rivelando. Poi ci sono quelli che in cui devi usare il nome del tuo primo animale domestico e il cognome da nubile di tua madre che, vabbè, ti stanno chiedendo due delle domande di sicurezza più classiche usate dai siti per consentirti di accedere alla tua password nel caso l’avessi dimenticata.

3. Usa un sistema di gestione delle password

I sistemi di gestione delle password, o password manager, possono aiutarti significativamente a proteggere la tua privacy su internet.

I password manager, come Dashlane o NordPass, ti permettono di memorizzare tutte le password dei tuoi account in un solo posto, sincronizzandole su tutti i tuoi dispositivi. Così facendo, otterrai diversi benefici, ovvero:

Password complesse più sicure

I password manager offrono un servizio di generazione automatica di password complesse. Quindi, quando ti iscrivi a un nuovo sito, ti basterà sfruttare il generatore del tuo gestore, che provvederà a creare credenziali robuste e a memorizzarle automaticamente. Successivamente, il password manager compilerà automaticamente i campi di accesso al login, quindi praticamente non avrai neanche bisogno di sapere quali siano le tue credenziali!

Con Dashlane (per l’appunto, il miglior password manager sul mercato), potrai dire addio a password come “password“, “123456“, “000000“, compleanni e via dicendo.

P.S. Se le tue password rientrano tra le tipologie che ho citato sopra, corri a installare Dashlane ORA!

Usare sempre password diverse

L’utente medio, utilizza la stessa password per circa 14 siti diversi. Questo significa che, nel caso anche solo uno di questi siti venisse hackerato, chi avrà la tua password potrà accedere a buona parte della tua vita.

Per questo le password devono essere sempre diverse. Anche qui, un password manager, con il già menzionato generatore di password complesse, può aiutarti a ottenere una maggior sicurezza online. Usando Dashlane o NordPass per generare nuove password per ciascun sito, per altro complesse, non solo potrai stare tranquillo che difficilmente qualcuno riuscirà a entrare nel tuo account, ma se anche fosse, sicuramente non avrà abbastanza informazioni per accedere a tutti gli altri siti e servizi che usi.

4. Usa programmi orientati verso la privacy online

La maggior parte delle app più diffuse oggigiorno non si concentrano molto sulla privacy dei propri utenti. Molte app di messaggistica e email tracciano le tue conversazioni per mostrarti pubblicità mirate. I motori di ricerca sfruttano le tue ricerche online per profilarti e persino il tuo browser può controllare quello che fai.

Per fortuna, non tutto è perduto. Infatti, online puoi trovare tantissime alternative che danno una maggior priorità alla privacy degli utenti. Tanto per fare un esempio, invece di usare app di messaggistica come WhatsApp o Messenger, potresti usare Telegram, Signal o Wire. Invece di fare ricerche con Google, Yahoo o Bing, puoi usare DuckDuckGo (leggi l’approfondimento a riguardo). Quindi, come browser, puoi passare a Brave o Mozilla Firefox, che offrono molte più impostazioni per la privacy.

5. Usa una VPN

Le VPN possono migliorare notevolmente la tua privacy online, proteggendoti anche da diversi attacchi informatici. Ecco perché:

Le VPN nascondono il tuo indirizzo IP originale

L’indirizzo IP è un codice numerico unico collegato alla rete con cui accedi a Internet. Tutta la tua attività online può essere ricondotta al tuo indirizzo IP da terze parti (come il tuo gestore internet, o app che monitorano i dati).

Navigando su internet tramite una VPN, tutti i tuoi dati passeranno prima per un server VPN. I siti che visiti quindi vedranno solo l’indirizzo IP del server e non il tuo IP originale, quindi la tua attività non potrà essere ricondotta a te facilmente, una bella mano per proteggere la tua privacy su internet.

Le VPN criptano tutti i tuoi dati

Quando visiti siti e servizi online, o utilizzi delle app su Internet, vengono scambiati dei dati bilateralmente.

Il tuo dispositivo invia richieste a un server su internet, che le riceve, le elabora e risponde, inviando dei dati in risposta. In alcuni casi, hacker o terze parti possono mettersi “in mezzo”, intercettando questo traffico, ottenendo quindi le tue informazioni personali.

Usando una VPN però, tutto il tuo traffico online sarà criptato, visto che questa tecnologia ne esegue la crittografia con algoritmi di livello militare. Quindi hacker e altre terze parti (come il tuo gestore internet), non potranno vedere neanche su che siti vai!

Se vuoi saperne di più, scopri come funzionano le VPN.

6. Usa un antivirus

Non dovrebbe esserci bisogno di dirti che un antivirus può proteggerti da attacchi informatici e virus. Però te lo dirò lo stesso.

Nel 2020, sono tantissime le potenziali minacce online:

  • Ransomware: questa tipologia di malware cripta tutti i dati e file sul tuo dispositivo, chiedendoti quindi di pagare un riscatto per decriptarli. Una volta attaccato a un ransomware, putroppo è molto difficile riuscire a uscirne senza pagare.
  • Backdoor: i virus backdoor sfruttano le vulnerabilità nel tuo dispositivo per “aprire un varco” e consentire a hacker di entrare nel computer. Una volta dentro, i criminali potranno prendere tutte le informazioni utili, come password, informazioni fiscali e persino sfruttarne la potenza di calcolo per i propri fini.
  • Keylogger: i keylogger registrano le sequenze di tasti premuti sulla tastiera. Questo significa che quando scrivi una password, il virus la registra e la invia all’hacker che ha infettato il tuo computer.
  • Trojan: I trojan ormai sono un classico, molto più diffuso di quanto tu non possa pensare. In sostanza sono file che sembrano sicuri e legittimi, ma che in realtà sono infetti da virus.

Queste sono solo alcune delle tipologie di malware più diffusi ed è chiaro come usare un antivirus affidabile possa aiutarti. Per questo, ti consiglio di migliorare immediatamente la tua sicurezza online (e in questo caso anche offline) con uno dei migliori antivirus del [current_date format=”Y”]: Norton 360 (leggi la recensione completa).

Assicurati che il tuo antivirus sia sempre aggiornato e utilizzi il rilevamento euristico

Una volta acquistato e installato il tuo antivirus, ricordati di aggiornarlo sempre. Ci sono nuovi virus ogni giorno, anzi praticamente ogni ora ormai. Per questo Norton 360 offre anche il rilevamento euristico delle minacce.

Solitamente, gli antivirus riconoscono le minacce grazie a un database di “definizioni”, ovvero se un file corrisponde a una voce del database, viene riconosciuto come virus e bloccato. Ma cosa succede se un virus è nuovo e ancora non è stato inserito nel database? Il rilevamento euristico analizza il comportamento del codice. Quindi, se quel comportamento viene ritenuto dannoso, l’antivirus lo può bloccare, pur non trovando la definizione nel suo database.

Detto questo, aggiornare sempre le “firme” dell’antivirus è un fattore importantissimo per migliorare la tua sicurezza online e quella di tutti gli utenti di un dispositivo.

7. Fai backup dei tuoi dati

Se vuoi assicurarti che i tuoi dati siano al sicuro, fai delle copie di backup.

Tra danni all’hard disk, ransomware e anche semplici malfunzionamenti del sistema operativo, perdere i propri documenti, immagini e file più importanti è veramente facile. Per questo dovresti sempre fare backup delle cose a cui tieni di più, caricandole su cloud con servizi come Dropbox o Google Drive, o su hard disk esterni (possibilmente anche più hard disk contemporaneamente). Così facendo, se dovessi essere colpito da un ransomware, potrai stare tranquillo, sapendo che i tuoi dati più importanti sono al sicuro anche da altri parti e non dovrai necessariamente pagare il riscatto.

8. Usa Tor Browser

Tor consiste in un sistema open-source, funzionando in modo più o meno simile a una VPN. Mentre le VPN fanno passare tutto il traffico per un server, Tor crea un circuito composto da tre dispositivi. Non solo, Tor suddivide anche tutti i tuoi dati in tre pezzi: origine, dati e destinazione. Ciascun nodo del circuito può leggere solo una parte del tuo traffico totale.

Nel complesso, Tor applica più strati di crittografia di una VPN, ma comporta diversi svantaggi:

  • È molto lento. Il circuito strutturato su tre nodi di Tor, fa sì che la navigazione risulti molto lenta.
  • Non puoi controllare i server. I nodi selezionati da Tor vengono scelti randomicamente, quindi non sai se ciascun nodo sia affidabile, né hai un minimo controllo sul paese di origine dell’IP che ti verrà assegnato.
  • Non puoi usarlo per streaming o download. Vista la quantità di banda necessaria per guardare video in streaming o scaricare file, non è pensabile usare Tor per questi scopi.
  • Non è possibile andare su alcuni siti. Alcuni siti non sono accessibili utilizzando il browser di Tor.

Nel complesso, usare una VPN è molto più facile e ti consentirà di tenerla sempre collegata (leggi perché è una buona idea), anche per lo streaming e il download di torrent e altri file. Detto questo, Tor è un’ottima alternativa da usare una tantum, per le operazioni più delicate, nel caso non volessi “investire” in una VPN. 

9. Blocca i tracker online per proteggere la tua privacy

I tracker sono script incorporati nelle pagine web che raccolgono dati sugli utenti che le visitano. Eccone alcune tipologie:

  • Cookie di tracking multi-sito. Questa tipologia di tracker si può “raccogliere” anche da un solo sito, quindi ti seguirà praticamente ovunque, registrando le tue abitudini e gli altri siti che visiti, senza che tu neanche te ne renda conto.
  • Tracker dei social network. La maggior parte dei social, come Facebook, consente di incorporare sui siti un “pixel” per tracciare gli utenti che li visitano. Così facendo le aziende che gestiscono questi siti possono creare campagne pubblicitarie mirate a quegli utenti che hanno già dimostrato un interesse visitando il loro sito, per farli tornare. Dall’altra parte, i social network grazie a questi tracker possono monitorare l’attività dei propri iscritti anche al di fuori della loro piattaforma.
  • Fingerprinter. I tracker di “fingerprinting” creano un profilo digitale unico sulla base delle informazioni del tuo dispositivo, monitorando tutta la tua attività online.  

Bloccare i tracker online fortunatamente non è molto difficile. Per farlo, ti basterà installare un’estensione come Ghostery. Questa applicazione ti mostrerà tutti i tracker sui vari siti che visiti, consentendoti di disattivarli selettivamente.

10. Usa un Ad Blocker

Se vuoi bloccare tutte le pubblicità che continui trovare sui vari siti che visiti, installa un’estensione come AdBlock (leggi la guida completa).

AdBlock e altri ad blocker però non sono l’unico modo per evitare le pubblicità su Internet. NordVPN e Surfshark infatti, due delle migliori VPN sul mercato, includono rispettivamente CyberSec e CleanWeb, due mini-suite di sicurezza informatica che bloccheranno automaticamente pubblicità, malware e alcuni siti di phishing quando sei collegato alla VPN! 

11. Controlla i permessi concessi alle tue app

Hai mai notato che, quando installi un’app sul telefono, appena la apri e man mano che la utilizzi, ti viene chiesto di concedere alcuni diritti all’applicazione? E che in alcuni casi questi permessi non hanno veramente senso?

Molte app ti chiedono di accedere a informazioni sul tuo dispositivo di cui, in teoria, non hanno assolutamente bisogno. Perché un gioco dovrebbe accedere alle tue foto, registrazioni o altro? Perché un’app di fitness ha bisogno dei tuoi contatti? In alcuni casi questi permessi servono per usare funzionalità aggiuntive, come componenti social o la personalizzazione dell’avatar. In altri casi invece, richiedono l’accesso a queste informazioni per venderle a terze parti.

Stai sempre attento ai permessi che concedi alle app. Se non dovesse tornarti una richiesta in particolare, non aver paura di negare il tuo consenso. In generale, assicurati che le app sul tuo smartphone possano accedere esclusivamente alle informazioni e alle caratteristiche essenziali per funzionare. 

Privacy su Internet: importanza e consigli per mantenerla – Conclusioni

Come avrai capito, proteggere la propria privacy online, iniziando con una maggior consapevolezza delle nostre abitudini online, è veramente importante. Seguendo questi consigli per difendere la tua privacy su internet, non solo sarai più protetto da attacchi informatici e phishing, ma riscontrerai anche meno pubblicità invasive mirate. In generale, è bello poter mantere una certa libertà di movimento online, senza aver paura che qualcuno ci stia spiando tutto il tempo per approfittarsi di noi.

Nel complesso, gli strumenti per ottenere una miglior privacy su internet sono tantissimi. Tuttavia, i più importanti da avere sempre a portata, sul proprio computer o smartphone sono:

  • VPN: per proteggere la tua connessione, i tuoi dati e tutto il tuo traffico da malitenzionati e occhi indiscreti.
  • Antivirus: per assicurarti che malware e virus non riescano a intaccare il tuo computer, portandoti alla perdita di informazioni personali cruciali.
  • Password manager: così da poter avere password complesse e diverse su tutti i siti e servizi che utilizzi, senza che tu debba ricordartene mille o che con una singola violazione vengano compromessi tutti i tuoi account. 

Cosa ne pensi di questi consigli per difendere la tua privacy su Internet? Ci sono altre cose che consiglieresti? Commenta qui sotto e condividi questo articolo con i tuoi amici! Non dimenticarti di iscriverti alla newsletter di Stolas Informatica e di seguirci su Facebook e Instagram per rimanere sempre aggiornato!

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