Hai ricevuto un’email sospetta da Banca d’Italia con l’indirizzo [email protected]? Una comunicazione fa riferimento a “trasferito il pagamento della fattura sul tuo conto bancario“? Ti è stato chiesto di consultare un allegato per i dettagli? Allora ti avviso subito che negli ultimi giorni, sul sito ufficiale dell’ente, è stato pubblicato un comunicato stampa riguardo alcuni tentativi di phishing Banca d’Italia.
Il comunicato stampa in questione afferma che il Computer Emergency Response Team (CERT) della Banca d’Italia ha rilevato numerosi tentativi di diffusione di allegati malevoli via email. L’indirizzo in questione utilizzato per le comunicazioni fraudolente è [email protected].
Banca d’Italia risulta come mittente di questi tentativi di phishing e, sebbene le mail fraudolente possano avere contenuti diversi, un esempio di oggetto che potresti trovare come intestazione è “Payment” o “Re: Payment“. Le comunicazioni includono quindi un allegato, solitamente “Payment_Invoice.zip” che ovviamente NON devi aprire nel modo più assoluto.
Phishing Banca d’Italia – Email fraudolenta e allegato
Il comunicato di Banca d’Italia fornisce quindi una riproduzione di una delle mail di phishing fraudolente. Il seguente:
Mittente: Banca d’Italia <[email protected]>
Oggetto: Payment oppure Re: Payment
Allegato: Payment_Invoice.zip
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Hello,
Greetings to you and Happy New Year.
We have transfer the invoice payment into your bank account.
Please see the attachment for Payment details..
Best Regards,
Banca d’Italia
Address: Via Nazionale, 91
00184 Roma (RM)
Tel: +39 06 47921
Fax: +39 06 47922983
Email: [email protected]
Ciao,
Un caro saluto a te e buon anno.
Abbiamo trasferito il pagamento della fattura sul tuo conto bancario.
Consultare l’allegato per i dettagli sul pagamento.
I migliori saluti,
Banca d’Italia
Indirizzo: Via Nazionale, 91
00184 Roma (RM)
Tel: +39 06 47921
Fax: +39 06 47922983
Email: [email protected] “
Questo si tratta dell’ennesimo tentativo di phishing a nome di un ente italiano, come le comunicazioni fraudolente di Poste Italiane e Agenzia delle Entrate-Riscossioni.
Come sempre, il consiglio è quello di non dare assolutamente seguito alla comunicazione fraudolenta. Quindi non aprire l’allegato della mail e non rispondere al messaggio stesso. Piuttosto, consiglio di contattare direttamente Banca d’Italia per informare del tentativo di phishing.
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