Rudra Saraswat, sviluppatore Linux, ha rilasciato la prima versione di Ubuntu Web Remix, una distro basata su Ubuntu 20.04 che nasce con lo scopo di offrire agli utenti la stessa esperienza di Chrome OS ma con software open source, a differenza del collega di Mountain View.
Come Chrome OS si basa su Google Chrome, anche Ubuntu Web Remix parte da un browser: Firefox. Per quanto riguarda il comparto software, oltre alle app tradizionali troviamo il tool Anbox, che permette di installare le app Android e la suite /e/, nota per essere incentrata sulla privacy degli utenti. L’interfaccia grafica del sistema operativo “web” risulta leggera e rispecchia molto quella di Chrome OS.
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Su Ubuntu Web Remix sarà presente anche un app store proprietario, dove potrai trovare sin da ora web app come SoundCloud, Facebook e YouTube. Se però fossi affezionato al caro vecchio terminale Linux, non hai di che preoccuparti, perché sarà comunque possibile scaricare e installare app anche da riga di comando. Nota dolente: se il sistema viene eseguito da LiveCD o da macchina virtuale, c’è una forte probabilità che le app Android non funzionino. Ma siamo sicuri che questi problemi siano temporanei e che Ubuntu Web Remix sia destinato veramente a diventare il nuovo Chrome OS, grazie anche e soprattutto al supporto della community di sviluppatori e alle migliorie che sarà in grado di apportare col tempo.
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