Pinterest, il Social Network dei Cold Brew Labs creato nel 2010 da Evan Sharp, Ben Silberman e Paul Sciarra, conta oggi più di 442 milioni di utenti attivi ogni mese. Rispetto ai suoi “fratelli” maggiori Facebook, Twitter e Instagram quindi, è quello più piccolo e sicuramente il meno chiacchierato. Ma ciò non ha impedito alla piattaforma di usare il 2020 come un anno di ricerca su come diventare più accattivante per i propri utenti (e magari per chi ancora non sia iscritto). Infatti, Pinterest ha stretto una collaborazione con Zoom per inserire un servizio di videocall.
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Il 2020 di Pinterest
Tutte le varie novità introdotte da Pinterest nel corso dell’ultimo anno sono servite a migliorare l’esperienza d’uso sia dei creator, che dei pinners. Nuove modalità per ideare contenuti e attrarre pubblico, campagne di sensibilizzazione su temi forti (Black Lives Matter, lotta all’omofobia). L’ultima novità introdotta però, riguarda un aggiornamento tecnico molto importante.
Si tratta della possibilità di effettuare videocall e di organizzare eventi online.
Con questa mossa, Pinterest entra dunque nel mondo del video, con le nuove videocall. I creators potranno organizzare i propri showroom, le proprie conferenze online, oppure si potranno semplicemente organizzare videocall tra amici. Entrerà quindi in diretta concorrenza con Facebook, Instagram, YouTube, WhatsApp e tutte le altre app che già applicano questa funzione.
La collaborazione con Zoom
A differenza degli altri Social che hanno implementato la funzione all’interno delle rispettive app, il social si appoggerà a Zoom. La nuova funzione di videocall di Pinterest è tuttora in fase di test e ad oggi ancora non si sa quando (e se) verrà lanciata. Secondo Pinterest il 2021, a prescindere dal vaccino, non riporterà l’umanità alle abitudini pre-covid. Convegni, conferenze, fiere ed eventi non affolleranno più le città come un tempo e l’online giocherà ancora un ruolo fondamentale. Lo Smart Working continuerà a essere visto come un modo innovativo e conveniente per tutti di lavorare, quindi gli strumenti adottati nel corso del 2020, rimarranno e verranno addirittura potenziati nel 2021 per mantenere alti gli standard.
La motivazione dietro la scelta
A spingere l’azienda ad apportare questa importante novità ha contribuito l’impennata verticale dell’utilizzo degli strumenti di videoconferenza non solo da parte di utenti amatoriali, ma anche di professionisti. Insegnanti che devono preparare la propria lezione che, a loro volta, seguono video di altri docenti che tengono le loro lezioni, per prendere spunto. Oltretutto, il trend degli online-event, in questo periodo così particolare, si è rafforzato crescendo esponenzialmente.
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