Creare una propria postazione per giocare non è una cosa semplice. Per di più, se si pensa che è un aspetto molto sottovalutato nell’ambito del gioco. Del resto, se per gli animali esiste il cosiddetto ‘habitat naturale’, anche per gli umani è la stessa cosa.
Se l’ambiente che ci circonda è confortevole a noi, è ovvio che automaticamente si rende di più. Ma come creare una stanza adatta per il giocatore? Ecco alcuni consigli utili.
Altri articoli che potrebbero interessarti:
- Perché hai bisogno di una VPN per il Gaming?
- 8 motivi per lasciare la VPN sempre collegata
- È legale usare una VPN per il gaming?
I colori devono essere affini al giocatore
I colori sono un aspetto fondamentale. Ognuno di noi ha dei colori che preferisce rispetto ad altri. C’è chi ama il blue, chi l’arancione, chi il rosso e così via. Per non parlare, poi, delle tonalità: scure, intermedie, chiare.
Scegliere un proprio colore – o anche più di uno – per decorare la propria stanza è un qualcosa che sicuramente farà bene al giocatore perché si sentirà a proprio agio quando si cimenterà in una partita con gli amici o nel gioco di gruppo. Oppure anche semplicemente per navigare sul web e trovare, ad esempio, quali sono le slot machine che pagano di piu.
Perché avere un ‘habitat naturale’ consente di avere quell’intuito per poter sfruttare al meglio che le occasioni che offre il web e poter pescare il coniglio dal cilindro per un eventuale investimento, al di là del gioco.
L’ordine non è sempre quello ‘regolare’
Quante volte è stato detto di mettere la stanza in ordine perché, magari, a qualcuno che abita nella stessa casa non piace? Ebbene, fermo restando che se ci entra solo il giocatore, sono problemi del giocatore se la stanza è in ordine o meno, bisogna partire dal presupposto che non esiste l’ordine ‘oggettivo’, quello valevole per tutti.
Va da sé che se è tutto pulito e tutto è messo nel posto giusto, è meglio però questo vale in via generale. Se si va nello specifico, giusto per dirne una, il joystick può essere messo in un cassetto oppure sopra la scrivania.
La consolle può essere messa in un angolo oppure su una mensola. Insomma, molto dipende da come ci si è abituato e come si pensa di sistemare al meglio il proprio angolo giochi. Che, appunto, è il proprio e di nessun altro.
Lasciare un po’ di spazio
Il trend, fortunatamente, è proprio quello di rendere lo stile arioso, senza tanti fronzoli e con un appartamento che ‘respira’. E questo trend lo si sta portando in tutte le stanze. Ma andiamo con ordine.
Oggi, va per la maggiore il design moderno, fatto di mobili dalle forme ben precise e solo da oggetti che sono ritenuti indispensabili. Ecco, così dovrebbe essere anche la propria sala giochi. Avere troppe cose – difficile pensare che siano tutte indispensabili – fa sì che, comunque, in quello specifico ambiente non si respiri.
Può sembrare strano, ma in uno spazio pieno di oggetti, in cui ci si sente quasi ‘affogare’ non ci si può trovare a proprio agio. Senza considerare che, poi, se ci sono tante cose è anche difficile trovare quell’oggetto specifico.
Insomma, anche per quanto riguarda la propria postazione di gioco ci deve essere solo l’indispensabile. Al netto dell’ampiezza della stanza, si deve avere l’occasione anche di sgranchirsi un po’ durante la partita senza dover necessariamente uscire dalla stanza.
Cosa ne pensi di questi consigli per ordinare la propria postazione di gioco? C’è altro che vorresti aggiungere? Commenta qui sotto e condividi questo articolo con i tuoi amici! Non dimenticarti di iscriverti alla newsletter di Stolas Informatica e di seguirci su Facebook, Instagram e Telegram per rimanere sempre aggiornato!
Caricamento...