Nella giornata di ieri, 1° Aprile, alcuni tra i più importanti servizi Microsoft hanno subito un diffuso down. Un calo di prestazioni che ha messo fuori uso le piattaforme più conosciute dell’azienda di Redmond. Il sito Downdetector ha raccolto diversedi segnalazioni, perlopiù dagli Stati Uniti, nel tardo pomeriggio, quando da noi era passata da poco la mezzanotte. I problemi sono durati circa un paio d’ore, prima della risoluzione.
Questo tipo di down diffusi solitamente rappresentano un enorme problema per i settori interessati. Si potrebbe arrivare a grosse perdite di denaro. Fortunatamente la situazione è stata risolta in breve tempo e pare che i danni siano stati limitati. Ma di sicuro è stato un duro colpo per Microsoft, che si ritrova a mettere in discussione la solidità dei suoi servizi per l’ennesima volta. Sdrammatizzando, potremmo dire che “Mamma Microsoft ci ha fatto il Pesce d’ Aprile”.
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Microsoft Down 1° Aprile: problemi al DNS
Tra i servizi interessati dal down troviamo Teams, il Pacchetto 365, OneDrive, Outlook, Skype, XBox Live, Azure e il motore di ricerca Bing. Per tutta la durata del down è risultata irraggiungibile anche la homepage della società. Si pensa a un problema DNS. Fortunatamente, il pronto intervento del personale tecnico ha riportato tutto alla normalità nel giro di due ore, limitando i danni ai professionisti dei vari settori colpiti. La telecronaca dei disservizi e degli interventi è stata seguita via Twitter, sul canale ufficiale di Microsoft 365.
Altri update erano disponibili sul sito Office 365 Health Status. I professionisti e gli utenti domestici hanno potuto seguire gli sviluppi in tempo reale da più fonti.
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