I protocolli di sicurezza Wi-Fi WEP, WPA, WPA2 e WPA3 sono i guardiani delle tue reti wireless, prevenendo accessi non autorizzati e intercettazioni. Questi protocolli eseguono la crittografia dei tuoi dati, rendendone impossibile la lettura a eventuali intrusi. Ma quali sono le differenze di questi protocolli di sicurezza Wi-Fi?
Continua a leggere questa guida completa per scoprire le differenze tra i protocolli Wi-Fi WEP, WPA, WPA2 e WPA3, come scegliere il migliore per le tue esigenze e vedere quale stai utilizzando attualmente sulla tua rete wireless!
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Cos’è il WEP?
Il Wired Equivalent Privacy (WEP) è il primo protocollo di sicurezza, introdotto nel 1997, creato per proteggere i dati nelle reti wireless. Il WEP protegge le comunicazioni Wi-Fi crittografando i dati e bloccando potenziali attacchi informatici.
Il protocollo WEP utilizza chiavi di crittografia da 64 e 128 bit per criptare il traffico web. Queste chiavi consentono di collegarsi a una rete con sicurezza wireless. Le chiavi WEP sono statiche, il che significa che tutti i sistemi autorizzati sulla stessa rete ricevono e scambiano messaggi crittografati con la stessa chiave, mantenendo nascosto il contenuto dei messaggi a chi non possiede la chiave.
Tuttavia, nel corso del tempo, gli hacker hanno scoperto diverse vulnerabilità nel protocollo WEP. Man mano che la potenza di calcolo è aumentata, gli hacker sono riusciti a violare la crittografia e ad accedere alle reti Wi-Fi protette con il protocollo WEP. Per questo motivo, oggi gli esperti di cybersecurity non consigliano più l’utilizzo del WEP, preferendo il WPA e le sue versioni successive, che offrono un miglior livello di sicurezza.
Cos’è il WPA?
Wi-Fi Protected Access (WPA) è uno standard di crittografia migliorato per la protezione delle reti Wi-Fi, rilasciato nel 2003. È stato sviluppato per ottenere una migliore crittografia dei dati e autenticazione degli utenti nelle reti wireless, e ha risolto la vulnerabilità della chiave statica presente nel WEP.
A differenza del WEP che crittografa ogni pacchetto trasferito usando la stessa chiave statica, il WPA utilizza il Temporal Key Integrity Protocol (TKIP), che genera una nuova chiave per ogni pacchetto trasmesso sulla rete. Cambiando chiave ogni volta, gli aggressori hanno meno informazioni a disposizione, avendo quindi più difficoltà a intercettare un pacchetto di dati. Il TKIP impedisce agli intrusi di creare le proprie chiavi corrispondenti a quella utilizzata sulla rete wireless. Il WPA utilizza una chiave di crittografia a 128 bit e include controlli di integrità del messaggio per determinare se un intruso ha intercettato e alterato i pacchetti di dati. Tuttavia, nonostante questi miglioramenti nella sicurezza, gli hacker hanno trovato dei modi per sfruttare anche il WPA, portandoci così al WPA2.
A proposito, ti suona familiare il termine “chiave WPA”? Non sorprenderti: la chiave WPA è la password che utilizzi per connetterti alla tua rete wireless. Di solito, puoi trovare la tua password Wi-Fi predefinita sul retro del tuo router. Puoi (e in realtà dovresti) cambiare la password predefinita del tuo router, impostandone una più complessa, per proteggere la tua rete dalle minacce informatiche, come gli attacchi man-in-the-middle.
Cos’è il WPA2?
Il protocollo di sicurezza Wi-Fi WPA2 è una versione migliorata del WPA. Introdotto nel 2004, il WPA2 è stato adottato su larga scala ed è considerato lo standard del settore per la sicurezza delle reti wireless. La maggior parte dei router e delle connessioni Wi-Fi utilizzano il WPA2.
Alcuni dei miglioramenti principali apportati al WPA2 sono:
- Crittografia più complessa. Il WPA2 utilizza l’Advanced Encryption Standard (AES). L’AES è più sicuro del RC4, lo standard di crittografia utilizzato in TKIP e WEP. Viene utilizzato anche il Counter Mode with Cipher Block Chaining Message Authentication Code Protocol (CCMP) per verificare l’integrità dei pacchetti crittografati.
- Autenticazione robusta. Il WPA2 opera in due modalità, personale e aziendale. La modalità personale o Pre-Shared Key (PSK) si basa su una passcode o una chiave condivisa nota sia al punto di accesso che al dispositivo client. Solitamente è utilizzata per la sicurezza della rete domestica. La modalità aziendale invece utilizza il più avanzato Extensible Authentication Protocol (EAP) e utilizza un server di autenticazione e credenziali individuali per ogni utente o dispositivo. La modalità aziendale è, come ti puoi immaginare, più adatta alle aziende e alle imprese.
Cos’è il WPA3?
Il protocollo di sicurezza wireless WPA3 è il più recente e più sicuro. Rilasciato nel 2018, il WPA3 aggiunge una sicurezza extra sia in modalità personale che aziendale. Risolve la vulnerabilità KRACK (key reinstallation attacks) scoperta nel WPA2 nel 2017. I vantaggi sulla sicurezza del WPA3 includono:
- Crittografia dei dati più forte. Il WPA3 utilizza la crittografia individualizzata dei dati per migliorare la sicurezza e la privacy delle reti Wi-Fi. Ogni trasmissione di dati è crittografata con la sua chiave di crittografia unica. Se un hacker dovesse intercettare il traffico crittografato, si troverebbe di fronte a un compito estremamente complesso per decrittografare ciascuna trasmissione individualmente. Il WPA3 utilizza chiavi di crittografia più lunghe: una chiave a 192 bit per la modalità personale e una chiave a 256 bit per la modalità aziendale.
- Protocollo di autenticazione Simultaneous Authentication of Equals (SAE). Nel WPA3, l’AES è implementato usando il protocollo SAE (autenticazione simultanea dei pari) che offre una migliore protezione contro gli attacchi offline e i tentativi di indovinare la password utilizzando algoritmi crittografici più forti e un metodo di scambio di chiavi più sicuro.
- Miglior protezione contro gli attacchi brute force. Il WPA3 offre una miglior difesa dai cosiddetti attacchi “brute force“, in cui gli hacker utilizzano dei “dizionari” per provare più combinazioni possibili per crackare la password della tua Wi-Fi, le credenziali di accesso e le chiavi di crittografia.
Anche se il WPA3 offre la migliore sicurezza wireless rispetto ai suoi predecessori, non è ancora il protocollo predominante per alcuni motivi:
- Incompatibilità dei dispositivi. Il WPA3 è uno standard di sicurezza Wi-Fi relativamente recente, quindi molti dispositivi esistenti come smartphone, portatili e dispositivi IoT non lo supportano.
- Mancanza di supporto infrastrutturale. In molti casi, se vuoi passare al WPA3, dovrai acquistare del nuovo hardware, come un nuovo router wireless compatibile con WPA3, un aspetto che scoraggia molti utenti.
- Un lungo periodo di transizione. Tutti i protocolli di sicurezza Wi-Fi subiscono un periodo di transizione, durante il quale le reti devono supportare la compatibilità con i dispositivi che supportano protocolli più vecchi. La transizione al WPA3 sta avvenendo lentamente.
- Consapevolezza dell’utente. Molti utenti Wi-Fi non sanno nulla dei diversi protocolli di sicurezza e in particolare delle differenze tra WPA, WPA2 e WPA3. Considerando la bassa domanda da parte dei consumatori per router e altri dispositivi compatibili con WPA3, i produttori non si stanno affrettando ad offrire la compatibilità con il protocollo WPA3.
WEP vs. WPA vs. WPA2 vs. WPA3
I protocolli di sicurezza wireless WEP, WPA, WPA2 e WPA3 condividono lo stesso obiettivo: proteggere le reti wireless da accessi non autorizzati. Mentre il WEP lo fa fornendo una crittografia di base per le reti wireless, WPA, WPA2 e WPA3 puntano a migliorare la sicurezza delle connessioni wireless introducendo metodi di crittografia e autenticazione più robusti, come illustrato nella tabella sottostante:
Protocollo di sicurezza Wi-Fi | Approccio alla gestione delle chiavi | Dimensione della crittografia | Protocolli utilizzati |
---|---|---|---|
WEP | Chiavi statiche | 64 o 128 bit | RC4 (Rivest Cipher 4) |
WPA | Chiavi dinamiche | 128 bit | RC4 (Rivest Cipher 4) |
WPA2 | Chiavi dinamiche | 128 bit o 256 bit | AES (Advanced Encryption Standard) utilizzando CCMP (Counter Mode with Cipher Block Chaining Message Authentication Code Protocol) |
WPA3 | Chiavi dinamiche (chiavi uniche, crittografia dei dati individualizzata) | 192 e 256 bit | GCM (Galois-Counter Mode) utilizzando SAE (Simultaneous Authentication of Equals) |
In conclusione, ormai il protocollo WEP è una misura di sicurezza Wi-Fi obsoleta, che dovresti evitare. Il WPA ha sostituito il WEP, utilizzando una crittografia più robusta. Attualmente, il WPA2 è il protocollo di sicurezza wireless predominante. La maggior parte dei dispositivi attuali, inclusi smartphone, laptop e router wireless supportano il WPA2. Anche se il WPA3 è il protocollo di sicurezza più avanzato, non si è ancora diffuso tanto quanto WPA2, principalmente per problemi di compatibilità.
Quale protocollo di sicurezza di rete wireless dovrei scegliere?
Dovresti scegliere il protocollo di sicurezza wireless più recente e sicuro, tenendo però conto della compatibilità dei dispositivi che devi collegare alla tua rete Wi-Fi. Per aiutarti a scegliere, ecco alcuni aspetti da tenere a mente:
- Opta per il protocollo più sicuro, ovvero il WPA3, se la tua infrastruttura di rete lo supporta. Il WPA3 risolve le vulnerabilità presenti nei protocolli precedenti. Controlla il tuo router e altri dispositivi per vedere quali protocolli di sicurezza Wi-Fi supportano. Assicurati che il protocollo che scegli sia compatibile con i tuoi dispositivi.
- Se la tua rete non supporta il protocollo WPA3, scegli il WPA2. Il WPA2 utilizza una crittografia forte ed è dotato di diverse funzioni di sicurezza, inoltre è supportato dalla maggior parte dei dispositivi utilizzati a casa e in ambienti aziendali. Se possibile, cerca di evitare i protocolli WEP e WPA.
- Tieni d’occhio gli standard e le raccomandazioni più recenti del settore sui protocolli di sicurezza Wi-Fi e sui router più sicuri per assicurarti di scegliere il migliore per le tue esigenze.
Come scoprire quale protocollo di sicurezza di rete wireless sto utilizzando
Se ti preoccupa la tua sicurezza wireless, controlla i tuoi dispositivi per vedere quale protocollo di sicurezza stanno utilizzando. Puoi seguire queste semplici istruzioni per dispositivi Windows 10, Windows 11, Android e macOS.
Scopri il tipo di sicurezza Wi-Fi su Windows 10
- Clicca sull’icona della rete nell’angolo in basso a destra dello schermo.
- Apparirà un elenco di reti Wi-Fi disponibili. Trova la rete a cui sei attualmente connesso e cliccala con il tasto destro.
- Nel menu, seleziona “Proprietà“. Si aprirà la finestra delle proprietà della rete Wi-Fi.
- Nella finestra delle proprietà, trova la scheda “Sicurezza“.
- Sotto la scheda “Sicurezza”, trova una sezione chiamata “Tipo di sicurezza” o “Tipo di crittografia“. Lì vedrai il protocollo di sicurezza utilizzato dalla rete Wi-Fi.
Scopri il tipo di sicurezza Wi-Fi su Windows 11
- Clicca sull’icona della rete nell’angolo in basso a destra dello schermo.
- Apparirà un elenco di reti Wi-Fi disponibili. Trova la rete a cui sei attualmente connesso e cliccala con il tasto destro.
- Nel menu, seleziona “Proprietà“. Si aprirà la finestra delle proprietà della rete Wi-Fi.
- Nella finestra delle proprietà, vedrai una sezione chiamata “Impostazioni di rete e Internet“. Clicca sul link chiamato “Impostazioni di rete e Internet”.
- Nella finestra che si aprirà, nella barra laterale sinistra, clicca su “Wi-Fi“.
- Sotto le impostazioni “Wi-Fi”, vedrai la rete Wi-Fi a cui sei connesso. Clicca sul nome della rete.
- Questo aprirà la finestra delle impostazioni della rete. Scorri verso il basso fino alla sezione “Proprietà“.
- Lì troverai un campo chiamato “Tipo di sicurezza” o “Tipo di crittografia“. Questo campo mostrerà il protocollo di sicurezza Wi-Fi utilizzato dalla rete.
Scopri il tipo di sicurezza Wi-Fi su dispositivi Android
- Apri le “Impostazioni” sul tuo smartphone o tablet Android.
- Nel menu “Impostazioni“, cerca l’opzione “Wi-Fi” o “Rete e internet” e toccala.
- Vedrai un elenco di reti Wi-Fi disponibili. Tocca la rete a cui sei attualmente connesso.
- Apparirà una schermata con i dettagli della rete, mostrando le informazioni sulla rete Wi-Fi selezionata.
- Cerca il campo “Sicurezza” o “Tipo di sicurezza“. Questo campo mostrerà il protocollo di sicurezza Wi-Fi utilizzato dalla rete.
Scopri il tipo di sicurezza Wi-Fi per macOS
- Premi e tieni premuto il tasto “Option” (⌥).
- Clicca sull’icona Wi-Fi nella barra degli strumenti.
- Questo mostrerà i dettagli della tua rete, inclusa la tipologia di sicurezza Wi-Fi.
Utilizzare un protocollo di sicurezza avanzato e cambiare la password della tua rete impostandone una più complessa migliorerà significativamente la sicurezza della tua Wi-Fi, ma puoi anche aggiungere un ulteriore livello di protezione con una VPN. Una VPN infatti nasconde il tuo indirizzo IP e instrada il tuo traffico attraverso un tunnel crittografato. Una VPN è particolarmente utile per evitare i rischi delle reti Wi-Fi pubbliche perché non si può mai sapere chi è collegato a questi hotspot e se non stia provando a dare un’occhiata alle tue attività online o intercettare i tuoi dati.
Protocolli di sicurezza Wi-Fi WEP, WPA, WPA2 e WPA3: Domande Frequenti
Qual è la differenza tra WPA e WPA2?
La differenza principale tra WPA e WPA2 risiede nella crittografia e nell’autenticazione. Mentre il WPA utilizza il protocollo Temporal Key Integrity Protocol (TKIP) per la crittografia dei dati, il WPA2 utilizza l’Advanced Encryption Standard (AES), che è significativamente più sicuro. Inoltre, il protocollo WPA2 offre una modalità di autenticazione più robusta, con opzioni per modalità personali e aziendali.
Quali sono i vantaggi di WPA3 rispetto a WPA2?
Il protocollo WPA3 fornisce una crittografia dei dati più forte, utilizzando una crittografia individualizzata per migliorare la sicurezza e la privacy delle reti Wi-Fi. Implementa l’AES utilizzando il protocollo Simultaneous Authentication of Equals (SAE), che fornisce una migliore protezione contro gli attacchi offline e i tentativi di indovinare la password. Inoltre, il WPA3 migliora la protezione dagli attacchi brute force.
Posso utilizzare WPA3 sui miei dispositivi esistenti?
Molti dispositivi esistenti, come smartphone, laptop e dispositivi IoT, potrebbero non supportare il WPA3 in quanto è uno standard di sicurezza Wi-Fi relativamente recente. Potrebbe essere necessario acquistare nuovo hardware, come un nuovo router wireless compatibile con WPA3, per utilizzare questo standard.
Perché la transizione a WPA3 è lenta?
La transizione a WPA3 è lenta per diversi motivi. Innanzitutto, la compatibilità con i dispositivi è un problema, in quanto molti dispositivi esistenti non supportano il nuovo standard. Inoltre, l’infrastruttura esistente potrebbe non supportare WPA3, rendendo necessario l’acquisto di nuovo hardware. Infine, la mancanza di consapevolezza tra gli utenti riguardo ai vantaggi di sicurezza offerti dal protocollo WPA3 ha limitato la domanda di dispositivi compatibili.
Cosa è una chiave WPA e dove la posso trovare?
Una chiave WPA è la password che utilizzi per connetterti alla tua rete wireless. Di solito, puoi trovare la tua password Wi-Fi predefinita sul retro del tuo router. Tuttavia, è consigliabile cambiare la password predefinita del tuo router con una più forte per proteggere la tua rete dalle minacce informatiche.
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