Nella prima lezione del nostro corso di sviluppo WordPress abbiamo visto come installare il CMS localmente sul tuo PC. Nella seconda invece, ti ho illustrato come creare un ambiente staging online per lavorare su WP senza intaccare il sito in produzione. Adesso, è arrivato il momento di vedere l’ultimo passaggio per completare la catena di sviluppo. Come puoi mettere online un sito WordPress sviluppato localmente? Come puoi scaricare e installare sul PC una versione già esistente online del tuo sito WordPress? Nel corso di questa lezione risponderò a entrambe le domande. Quindi, vediamo subito due metodi molto comuni per lanciare online un sito WordPress sviluppato in locale e per “clonare” offline un sito live.
Il ciclo live > staging > locale (e viceversa) è un elemento essenziale dello sviluppo, non solo su WordPress. Per questo è importante avere sempre a portata gli strumenti giusti per farlo rapidamente, senza complicarsi la vita. Sapere come gestire al meglio la distribuzione online di un’installazione WordPress locale è cruciale. Con gli strumenti che ti presenterò in questa lezione potrai risparmiare tantissimo tempo, semplificando il tuo workflow di sviluppo. Iniziamo subito!
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Come mandare online un sito WordPress locale (e portare in locale un sito live)
Come quasi tutte le attività di WordPress, i modi per trasferire, migrare o clonare un sito WP sono praticamente infiniti. Si va dalla riga di comando al plugin, fino al buon vecchio FTP (con alcune variazioni). In questa lezione del nostro corso WordPress però vedremo due metodi principali, molto facili da replicare e da configurare di volta in volta. Vediamo subito quali sono!
Con Local o DevKinsta
Nella prima lezione del corso abbiamo visto diversi strumenti per installare WordPress in locale. Di quelle 3 applicazioni, 2 possono essere usate per caricare facilmente i vari siti sviluppati localmente: DevKinsta e Local.
Scaricare in locale e caricare online siti WordPress con Local
Il software Local è comodissimo per sviluppare su WordPress in locale. La cosa migliore però è come il programma si può interfacciare con due provider di hosting WordPress gestito: FlyWheel e WP Engine. Tra l’altro, il team di sviluppo sta attualmente lavorando sull’integrazione di altri provider.
Per collegare il tuo account Local a uno dei due provider citati, ecco cosa devi fare:
- Apri Local e vai alla sezione Connect dal menu a sinistra
- Clicca sul tasto Log in to your host.
- Nel pop-up, clicca Log In relativo al provider di hosting che vuoi collegare, FlyWheel o WP Engine.
- Adesso, dovrai seguire la procedura indicata per l’hosting:
- Per FlyWheel, si aprirà una finestra del browser dove dovrai eseguire l’accesso e, entro qualche secondo, FlyWheel ti riporterà su Local, confermando l’avvenuto collegamento.
- Nel caso di WP Engine, dovrai inserire API Username e API Password. Per trovare le credenziali, accedi al tuo account su WP Engine e vai alla sezione API Access.
- Dopo aver collegato Local al tuo provider, potrai scaricare in locale qualsiasi sito WordPress disponibile sull’hosting e trasferire online i siti sul tuo PC.
Local è un must per lavorare con WordPress sul PC, quindi ti consiglio di installarlo anche se non dovesse collegarsi al tuo provider di hosting. Detto questo, dalla sezione Connect, cliccando su Log in to your host, troverai anche il collegamento Another host you’d like to see? Let us know! Cliccandoci, verrai portato sul sito ufficiale del software, dove potrai compilare un modulo richiedendo che venga integrato il tuo provider. Ovviamente non puoi aspettarti che venga collegato appositamente per te, ma se il team di sviluppo dovesse ricevere abbastanza richieste per un provider in particolare, magari verrà aggiunto.
Passare da locale a online con DevKinsta
DevKinsta è un programma molto simile a Local. La differenza più importante, come implica il nome, è il fatto che sia stato sviluppato appositamente per gli utenti del provider Kinsta.com. Non è necessario avere acquistato un hosting con l’azienda per usare DevKinsta, ma il fatto di poter collegare l’applicazione al proprio account online è sicuramente un punto di forza della sua offerta.
Ecco cosa devi fare per collegare DevKinsta al tuo account di hosting Kinsta:
- Apri l’applicazione DevKinsta e vai alle Impostazioni (ultima icona in basso a sinistra).
- Scorri fino alla voce Account MyKinsta e clicca sul tasto Accedi a MyKinsta.
- Inserisci le credenziali del tuo account.
- Adesso, tornando alla schermata principale, puoi cliccare su Aggiungi sito e quindi su Importa da Kinsta per scaricare il tuo sito WordPress già online, sia esso in staging o in produzione.
- Una volta che avrai finito di lavorare sul sito in locale, potrai rimandarlo direttamente online!
Kinsta è rinomatamente uno dei migliori provider di hosting WordPress gestito, quindi la disponibilità di strumenti dedicati non può sorprenderci. La possibilità di collegarsi al proprio hosting con un canale così diretto semplifica significativamente il processo di sviluppo e distribuzione. Se ancora non hai scelto un provider per il tuo sito WordPress, ti consiglio vivamente di dare almeno un’occhiata all’offerta di Kinsta.
Con il plugin All-in-One WP Migration
La possibilità di far interfacciare direttamente il programma usato per lo sviluppo di WordPress locale con il proprio hosting online è veramente comoda. Tuttavia, come avrai capito, sono pochi i provider con cui è possibile godere di questo vantaggio. Tranquillo, non c’è bisogno di disperarti. Se il tuo sito è affidato a un’altra azienda, potrai comunque portare la tua installazione di WordPress da locale a online e viceversa. Hai semplicemente bisogno di un plugin: All-in-One WP Migration.
Esistono diversi plugin per la migrazione di WordPress, ma personalmente AIO WP Migration è il mio preferito. È facile da usare, gratuito (per la maggior parte degli utilizzi) e molto lineare.
Ecco come puoi fare la migrazione di WordPress da locale a online, o viceversa, con All-in-One WP Migration:
1. Installa e attiva All-in-One WP Migration sul sito originale
- Apri il sito che vuoi clonare (online o offline) ed esegui l’accesso.
- Dalla Dashboard di WordPress, vai a Plugin > Aggiungi Nuovo.
- Cerca All-in-one WP Migration, quindi installalo e attivalo.
2. Esporta il sito WordPress
Ora che hai installato il plugin, nel menu a sinistra di WordPress troverai la sezione All-in-One WP Migration. Clicca su quella voce per aprire direttamente la pagina Esporta Sito del plugin. Se sul tuo sito hai aggiunto link personalizzati, puoi usare la funzione Cerca <text> Sostituisci con <another-text> nel database per assicurarti che i link vengano modificati secondo il dominio o la struttura in cui stai per importare il sito.
Clicca Esporta su > File per iniziare il processo di backup ed esportazione di WordPress. Quando sarà pronto, potrai scaricare un file .WPRESS contenente tutto il sito.
3. Installa All-in-One WP Migration sul sito destinatario
Adesso, è il momento di preparare il “contenitore” che dovrà ricevere/diventare il sito che hai appena esportato. Se non l’hai già fatto, crea una nuova installazione di WordPress, sia essa in locale o online, e installa il plugin All-in-One WP Migration.
4. Importa il backup di WordPress
Ora, usando il menu a sinistra, vai su All-in-One WP Migration > Importa. Nella nuova schermata, trascina il backup nel box evidenziato per iniziare il processo d’importazione. WordPress comincerà subito a caricare il file, impostando automaticamente tutto man mano. Entro qualche minuto (a seconda di quanto era grande il backup), il tuo sito WordPress sarà clonato e pronto per l’uso!
All-in-One WP Migration è un plugin comodissimo per passare WordPress da online a locale e per la migrazione dei siti in generale. Tuttavia, purtroppo la versione gratuita ha alcuni limiti. L’esportazione può essere fatta sempre da qualsiasi sito WP (a meno che non sia un Multisito), ma la versione gratuita prevede l’importazione di backup fino a 512MB. Fortunatamente, esistono degli add-on a pagamento per rimuovere questi limiti, ovvero sia per esportare/importare installazioni di WordPress MultiSite, sia per importare backup senza limiti di dimensioni. Nonostante il limite di upload del plugin, non dovresti avere problemi a migrare siti nuovi o comunque di dimensioni ridotte.
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