Quando si tratta di capire le differenze tra indirizzo IP statico e IP dinamico, il segreto sta tutto nel nome. Il termine IP statico infatti si riferisce agli indirizzi che rimangono invariati. L’IP dinamico invece si riferisce agli indirizzi che cambiano periodicamente.
Questa era la risposta breve. Ma come per la maggior parte degli argomenti tecnologici, c’è molto altro dietro. In questo articolo, approfondiremo la definizione di indirizzo IP, esploreremo il motivo per cui gli indirizzi IP possono essere statici o dinamici e quindi ti offriremo una comprensione generale del funzionamento di Internet.
Altri articoli che potrebbero interessarti:
- VPN: tutto quello che devi sapere
- Come trovare l’indirizzo IP del tuo router
- Cosa rischi mostrando il tuo indirizzo IP originale?
Definizione di un indirizzo IP
Prima di esplorare le differenze tra indirizzo IP statico e dinamico, è il caso innanzitutto di definire l’acronimo “IP”.
IP sta per Internet Protocol. Questi è un componente fondamentale del funzionamento moderno di Internet, che consente di accedere alla rete dai propri dispositivi preferiti.
Gli indirizzi IP vengono assegnati a ciascun dispositivo (i tuoi apparecchi elettronici come computer, console di gioco, stampanti e telefoni) all’interno di una rete (come la tua rete Wi-Fi). L’indirizzo IP funziona un po’ come un indirizzo di posta. Ciascuna lettera inviata include sia l’indirizzo del mittente, sia del destinatario.
Su Internet, l’indirizzo IP è come l’indirizzo del mittente. Per ricevere informazioni da un determinato sito, il browser invia prima le informazioni – il tuo indirizzo IP – all’host del sito web. Poi l’host web invia il suo contenuto – il sito web selezionato – al tuo browser. Et voilà! Ecco come funziona il web.
Per quanto riguarda il contenuto stesso del tuo indirizzo IP, è piuttosto banale. Non include né il tuo nome, né il tuo indirizzo fisico. L’indirizzo IP infatti consiste in una stringa di numeri (nel caso degli indirizzi IPv4) o una combinazione di lettere e numeri (per gli indirizzi IPv6), che funge da identificatore, rivelando informazioni sul dispositivo e sulla posizione. (Continua a leggere per sapere esattamente cosa rivela l’indirizzo IP sulla tua persona).
La differenza tra IP statico e IP dinamico
Ora che hai capito in cosa consiste un indirizzo IP e cosa fa, vediamo le differenze tra IP statici e IP dinamici e perché esistono entrambe le tipologie.
Gli indirizzi IP statici, come implica il nome, non cambiano. Il codice numerico (o alfanumerico) di cui abbiamo parlato prima rimane lo stesso. Gli indirizzi IP statici vengono assegnati a un dispositivo specifico all’interno di una rete e tale dispositivo mantiene il proprio indirizzo IP per tutto il tempo in cui gli viene assegnato.
Gli indirizzi IP dinamici invece fanno proprio l’opposto: cambiano. Come spiega meglio Google, “quando il tuo indirizzo IP cambia, la voce DNS del tuo server viene automaticamente aggiornata con il nuovo indirizzo IP”.
Non esiste alcun ragionamento scientifico o algoritmico per la rinumerazione dell’indirizzo IP dinamico al momento del cambiamento. Varia a seconda delle aree geografiche e dei paesi e può essere influenzato anche da una perdita di corrente. Alcuni provider Internet cambiano gli IP dinamici con una frequenza addirittura giornaliera. Altri invece li cambiano a cadenza settimanale o addirittura ogni due mesi.
Cosa rivela il mio IP?
Tutti questi discorsi sugli indirizzi IP statici e dinamici non tengono conto di una domanda incombente: cosa rivela esattamente un indirizzo IP su di te?
Abbiamo dedicato un articolo proprio su questo, ma in sintesi:
- Un indirizzo IP rivela la tua geolocalizzazione generica: prima abbiamo usato l’analogia dell’invio della posta fisica per spiegare il funzionamento degli indirizzi IP. È vero che gli indirizzi IP includono un elemento di localizzazione geologica, ma non rivelano il tuo indirizzo fisico. L’indirizzo IP rivela la posizione generica, come una città, un paese o una regione.
- L’indirizzo IP rivela la cronologia di navigazione recente sul Web: ti sei mai chiesto come fanno gli inserzionisti online a proporti prodotti che hai appena guardato? Gran parte di questo dipende proprio dall’indirizzo IP. Quando il tuo indirizzo IP invia informazioni a un nuovo sito web, invia anche informazioni sulla tua provenienza.
Quando utilizzare un indirizzo IP statico o dinamico
Nella maggior parte dei casi, non è possibile scegliere se ricevere un indirizzo IP statico o dinamico. L’impostazione predefinita è quella dinamica. Periodicamente, il tuo provider Internet cambierà il tuo indirizzo IP. La maggior parte delle persone non noterà mai questo cambiamento. È semplicemente una cosa che avviene in background mentre utilizzi Internet.
Detto questo, l’utilizzo di un indirizzo IP dinamico o statico presenta alcuni vantaggi a seconda della situazione. Di solito, questi vantaggi non sono particolarmente importanti per chi si limita a navigare online. Tuttavia, diventano molto più importanti per le aziende con reparti IT che devono monitorare l’attività sulla propria rete.
Dovendo tracciare le attività, è utile che tutti i dispositivi della rete rimangano statici. Così, il responsabile IT può controllare il traffico sulla rete di dispositivi, avendo a disposizione un maggiore controllo e una miglior sicurezza.
Tuttavia, anche negli uffici, la maggior parte delle aziende non utilizza indirizzi IP statici per i dispositivi come smartphone e notebook. Tutti i dispositivi elettronici che vengono regolarmente portati fuori sede (e utilizzati su altre reti Internet) tendono a utilizzare un indirizzo IP dinamico. I dispositivi elettronici che utilizzano reti statiche tendono a essere anch’essi statici, ovvero sono dispositivi che vengono spostati raramente, come stampanti e server.
Come influisce una VPN sul tuo IP
All’inizio dell’articolo abbiamo parlato di come gli indirizzi IP interagiscano con le reti. Questi infatti rientrano tra gli elementi essenziali di Internet, che ci permettono di scoprire cose nuove, acquistare i nostri prodotti preferiti e guardare film e telefilm in streaming, il tutto con un dispositivo tascabile o che sta sulle ginocchia.
Una cosa di cui però non abbiamo parlato è come utilizzare questa tecnologia di base per migliorare la tua sicurezza online. Ovvero, dotarsi di una VPN (rete privata virtuale).
Una VPN funziona sulla parte “online” del web. Invece di utilizzare la rete standard di casa, del lavoro o un hotspot pubblico senza protezione, potrai contare su un accesso sicuro, che instraderà tutte le tue attività in una rete crittografata. Così facendo, impedirai a siti web e a terzi di vedere il tuo indirizzo IP, proteggendo le tue attività sulla rete locale e garantendo una maggiore sicurezza e anonimato da entrambe le parti della connessione.
In altre parole, una VPN funziona come un tunnel. Ti permette di accedere a tutto quello che ti serve e che ami su Internet, aggiungendo però uno strato di privacy e sicurezza, rafforzando la protezione della tua identità e dei tuoi dati online.
Non hai ancora una VPN? Inizia subito con Surfshark (leggi la nostra recensione completa), a partire da soli € 2,09 al mese! Prova subito Surfshark senza rischi, con la garanzia di rimborso entro 30 giorni!
Hai capito quali sono le differenze tra indirizzo IP statico e IP dinamico? Usi già una VPN per proteggere il tuo IP originale? Commenta qui sotto e condividi questo articolo con i tuoi amici! Non dimenticarti di iscriverti alla newsletter di Stolas Informatica e di seguirci su Facebook, Instagram e Telegram per rimanere sempre aggiornato.
Caricamento...