Guida ai Permessi delle App: Quali dovresti consentire?

Alla scoperta dei permessi delle app: quali sono, cosa fanno e in quali casi consentirli o meno

Quando installi una nuova applicazione sul tuo smartphone (o tablet), ti viene chiesto di consentirle diversi permessi. Chiaramente, ha senso che un’app per scattare foto ti chieda di l’accesso alla fotocamera, ma non tutti i permessi delle app sono necessari. Alcune app infatti possono richiedere degli accessi ridondanti ai tuoi dati per spiarti.

Quindi, perché sono necessari i permessi delle app? Quali sono i più comuni? E soprattutto, come puoi individuare quelli pericolosi? Continua a leggere per scoprire tutto quello che devi sapere sui permessi delle app!

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Cosa sono i permessi delle app?

I permessi delle app sono diritti speciali richiesti dalle applicazioni al proprietario del dispositivo per accedere a determinate funzioni, strumenti o dati sul dispositivo. Di solito, puoi esaminare i permessi delle app già dall’app store del tuo dispositivo, ancora prima di scaricarle. Queste richieste di permessi ti verranno mostrate sullo schermo una volta installata l’app e aperta per la prima volta, man mano che proverai ad accedere a funzioni per cui sono necessari diritti di accesso particolari. Quindi, potrai indicare all’app se i permessi richiesti sono accessibili sempre, solo quando l’app è aperta o mai.

Perché sono necessari i permessi delle app?

I permessi delle app sono necessari per diverse ragioni:

  1. Funzionalità dell’app: La maggior parte delle app ha bisogno di permessi specifici per funzionare correttamente. Le app di messaggistica richiedono l’accesso ai tuoi contatti per inviargli messaggi, la fotocamera richiede l’accesso alla tua fotocamera e al microfono per scattare foto e registrare video, e l’app di navigazione ha bisogno di accedere alla tua posizione per fornire le indicazioni stradali. Se non concedi i permessi richiesti, le app non funzioneranno come previsto o continueranno a chiederti costantemente di abilitare i permessi ogni volta che provi a usarla.
  2. Esperienza utente: Alcuni permessi delle app non sono cruciali, ma possono migliorare la tua esperienza di utilizzo dell’app. Ad esempio, la tua app di fitness potrebbe chiedere la tua posizione per tracciare la distanza che percorri quotidianamente, ma potrebbe funzionare correttamente anche senza.
  3. Sicurezza e privacy: Se le app ottenessero i permessi di accesso senza richiesta, potrebbeero compromettere la sicurezza del tuo dispositivo. Quindi, i permessi delle app funzionano come prima linea di difesa nel caso scaricassi un’app sospetta. Se imposti correttamente i permessi delle app, potrai impedirle di accedere a dati non necessari e di spiarti.

Anche se i permessi delle app sono necessari, capita che alcune applicazioni richiedano accessi e permessi che non dovrebbero avere. Per esempio, se un’app calcolatrice dovesse chiederti il permesso di accedere ai tuoi contatti o alla tua galleria, potrebbe essere uno spyware.

I permessi delle app più richiesti e rischiosi

La diversificazione dei permessi esiste per degli ottimi motivi. Un’app potrebbe aver bisogno di un permesso specifico per funzionare, mentre un’altra potrebbe richiedere lo stesso permesso per raccogliere e vendere i tuoi dati.

Alcuni permessi delle app però, consentono l’accesso a dati più sensibili di altri, quindi meritano una maggiore attenzione. (iOS e Android possono avere nomi diversi per i permessi delle app, a seconda della versione del sistema operativo).

Fotocamera

Se un’app accede alla tua fotocamera, può scattare foto e registrare video. Alcune app potrebbero abusare di questo permesso per accedere alla tua fotocamera senza il tuo consenso e invadere la tua privacy. Concedi l’accesso solo alle app attendibili che necessitano effettivamente della funzionalità della fotocamera, come la tua app fotocamera.

A volte, le richieste di accesso alla fotocamera hanno senso anche per altre app. Ad esempio, le app dei social media possono averne bisogno per le videochiamate o i post, mentre altre app potrebbero richiederlo per scannerizzare codici QR. Ma se non riesci a capire quanto sia affidabile un’app, puoi sempre concedere l’accesso alla fotocamera solo quando l’applicazione è in uso.

Microfono

Se hai l’impressione che il tuo telefono ti stia ascoltando, potresti voler controllare quali app possono accedere al tuo microfono. Le app con accesso al microfono possono registrare audio. Alcune app potrebbero abusare di questo accesso per registrare le tue conversazioni senza il tuo consenso. Verifica sempre che l’app richieda l’accesso al microfono per lo scopo previsto.

Ha senso concedere l’accesso al microfono alle app di messaggistica per effettuare chiamate, alle app fotocamera per registrare audio dei video o alle app con comandi vocali. Ma se non trovi alcun motivo per cui un’app voglia accedere al tuo microfono, è meglio essere prudenti e negargli il permesso.

File e media

Le app con accesso ai tuoi file e ai tuoi media possono leggere, modificare o eliminare i contenuti sul tuo dispositivo, inclusi i tuoi file sensibili, le foto e i video.

Ad esempio, la tua galleria fotografica potrebbe aver bisogno di accedere ai file e ai media per ordinare e visualizzare le tue foto, mentre i software di sicurezza richiedono l’accesso per scannerizzare i tuoi file alla ricerca di malware. Alcune app, come il tuo browser, potrebbero aver bisogno di questo permesso anche per salvare file sul tuo dispositivo.

Davvero tutte le tue app devono accedere ai tuoi file? Molto probabilmente no. Quindi, ricordati di negare l’accesso ai tuoi file e ai tuoi media alla maggior parte delle app, soprattutto se non sembra pertinente alla loro funzione principale.

Localizzazione

Le app con accesso alla tua posizione possono tracciare la posizione del tuo dispositivo utilizzando il GPS o altri metodi di posizionamento. È fondamentale per le app di mappe e di navigazione, ma ci sono molte altre app che richiedono l’accesso alla tua posizione.

Potresti condividere la tua posizione con un amico su Facebook Messenger di tanto in tanto, ma vuoi davvero che Facebook sappia sempre dove ti trovi?

Alcune aziende possono utilizzare l’accesso alla posizione per la pubblicità personalizzata, il tracciamento e la vendita della tua cronologia delle posizioni a terze parti.

Inoltre, se consenti a un’app di registrare la tua cronologia delle posizioni e dei criminali informatici violano quell’app o hackerano il tuo account, potranno facilmente scoprire dove vivi, lavori e trascorri il tempo con i tuoi amici. La tua posizione è un dato sensibile, quindi sii sempre cauto quando concedi l’accesso alla posizione per evitare il tracciamento delle app.

Contatti e registro delle chiamate

Concedere l’accesso ai tuoi contatti e ai registri delle chiamate consente alle app di leggere e gestire la tua rubrica telefonica e di vedere la cronologia delle tue chiamate.

I permessi dei contatti e dei registri delle chiamate solitamente sono destinati alle app che usi per chiamare e inviare messaggi, ma molte altre app vorrebbero accedere a questi dati. Dopotutto, le app malevole potrebbero abusare di questo accesso per raccogliere informazioni sui tuoi schemi di comunicazione e utilizzare successivamente i dati raccolti per attacchi di phishing, spam o altre attività fraudolente.

Controlla i permessi dei contatti e dei registri chiamate per evitare di compromettere i tuoi dati e i numeri di telefono delle persone a cui tieni.

Accessi speciali

Oltre ai permessi delle app visti finora, alcuni software possono richiedere accessi speciali. Questo tipo di accesso comprende diversi permessi, come ad esempio:

  • Accesso a tutti i file
  • Apparire in primo piano
  • Ignorare la modalità “Non disturbare”
  • Modificare le impostazioni di sistema
  • Usare i dati mobili quando è attiva la modalità di risparmio dati
  • Installare app sconosciute
  • Controllare il Wi-Fi

Queste capacità richiedono un permesso “speciale” per una buona ragione: la maggior parte di questi permessi controlla il comportamento del tuo telefono, e un’app malevola con un tale accesso potrebbe causare danni al tuo dispositivo.

Ad esempio, un adware con accesso alle notifiche potrebbe sommergerti di annunci pubblicitari, e le app contraffatte con accesso a tutti i file potrebbero raccogliere una quantità enorme di dati personali. Senza contare le app con permesso di modificare le impostazioni di sistema o installare app sconosciute: potrebbero scaricare malware e infettare il tuo dispositivo.

Di solito, le app richiedono l’accesso a singoli permessi speciali. Ad esempio, la tua app tastiera potrebbe aver bisogno del permesso di apparire in primo piano in modo da poterla utilizzare su molte app diverse. Ma fai sempre attenzione ai permessi di accesso speciali e concedili solo alle app di cui ti fidi.

Altri permessi

Qualsiasi altro permesso dell’app può diventare pericoloso se un’app malevola o vulnerabile può accedervi. Ad esempio, le informazioni del contapassi del tuo dispositivo potrebbero non sembrarti particolarmente confidenziali, ma il permesso di accedere ai sensori del corpo potrebbe rivelare dati sensibili sulla tua salute. Anche l’accesso ai dispositivi nelle vicinanze potrebbe agevolare il tracciamento tra dispositivi.

Quali permessi delle app dovresti evitare?

Non esiste una regola fissa per determinare quali permessi vanno negati o consentiti sempre. Tuttavia, ecco alcuni aspetti da tenere in considerazione quando devi scegliere se concedere dei permerssi a una nuova app o meno:

  • Permessi che non sono pertinenti all’uso dell’app. Ad esempio, una app di calcolatrice che richiede l’accesso alla tua posizione potrebbe non essere sicura.
  • Permessi che consentono l’accesso a informazioni sensibili. Alcune app possono richiedere l’accesso ai tuoi messaggi, chiamate, e-mail, o foto. Concedi tali permessi solo se sai che l’app è affidabile e se ritieni che sia necessario.
  • Permessi che consentono all’app di fare acquisti o effettuare telefonate. Alcune app potrebbero richiedere l’accesso alla tua carta di credito o alla funzione di chiamata del tuo telefono. Questi permessi possono essere particolarmente rischiosi e dovrebbero essere concessi con attenzione.

Rischi di concedere permessi alle app

Come per i termini e condizioni d’uso, molte persone leggono superficialmente le richieste di permesso delle app, accettando qualsiasi richiesta senza pensarci due volte. In realtà, alcune app hanno pratiche discutibili sulla privacy, minando così la sicurezza e la privacy dei propri utenti.

Alcuni rischi di concedere permessi alle app sono:

  • Furto di identità: Alcuni permessi potrebbero consentire alle app di accedere a informazioni personali come il tuo nome, indirizzo di casa, indirizzo email, numero di telefono e data di nascita. I criminali dietro queste app potrebbero utilizzare le tue informazioni personali per commettere furti d’identità o altre attività fraudolente.
  • Attacchi personalizzati: Le truffe online sono molto più efficaci quando sono personalizzate, quindi i permessi delle app che rivelano i tuoi dati possono aiutare gli hacker a creare attacchi di phishing e social engineering più convincenti.
  • Tracciamento della posizione: Le app con accesso alla posizione possono scoprire il tuo indirizzo di casa o di lavoro e conoscere la tua posizione in qualsiasi momento. I marketer potrebbero abusare delle tue informazioni sulla posizione per profilare e inviare pubblicità. Gli hacker potrebbero utilizzarle per vishing, smishing o altre truffe. I criminali potrebbero utilizzare il tuo indirizzo per pianificare una rapina quando sei assente. I data broker potrebbero raccogliere e vendere i tuoi dati sulla posizione al miglior offerente.
  • Malware: Le app con permessi speciali possono scaricare file, inclusi malware, sul tuo dispositivo. Questi programmi malevoli potrebbero quindi prendere il controllo del tuo dispositivo, richiedere un riscatto o spiarti.
  • Fuga di dati: Qualsiasi dato a cui le app accedono è a rischio di essere violato o rubato. Una fuga di dati può verificarsi a causa di un sistema operativo o di un’app obsoleti o di altre vulnerabilità presenti nel tuo dispositivo.
  • Violazione della privacy: La maggior parte dei dati sul tuo dispositivo è privata, quindi le app che accedono a tali dati senza un motivo vero e proprio compromettono la tua privacy.

Come gestire i permessi delle app

Ecco alcune cose che puoi fare per evitare di concedere permessi pericolosi delle app:

  • Leggi le recensioni e le descrizioni dell’app. Prima di installare un’app, leggi le recensioni degli altri utenti per vedere se qualcuno ha segnalato comportamenti sospetti o richieste eccessive di permessi. Inoltre, controlla la descrizione dell’app nello store per vedere quali permessi l’app richiede. Se qualcosa sembra sospetto, potrebbe essere meglio cercare un’app alternativa.
  • Esamina attentamente le richieste di permesso. Quando installi o aggiorni un’app, controlla sempre le richieste di permesso. Così potrai capire quali sono i dati a cui l’app intende accedere.
  • Concedi solo i permessi necessari. Considera sempre quali permessi sono necessari affinché l’app funzioni correttamente. Se un’app richiede l’accesso a una funzionalità o a dati non correlati alla sua funzionalità principale, nega quel permesso.
  • Presta particolare attenzione agli accessi speciali. Fai attenzione nella scelta delle app a cui concedere il permesso di modificare le impostazioni di sistema, poiché ciò potrebbe influire sulle funzionalità del tuo dispositivo. Concedi questo accesso solo quando ha senso per un’app averlo e solo a quelle app di cui ti fidi.
  • Prenditi cura della sicurezza delle tue app. Installa aggiornamenti e patch di sicurezza, in modo che gli hacker non abbiano il tempo di sfruttare le vulnerabilità delle app. Questo è particolarmente importante per le app con accesso speciale o altri permessi pericolosi.
  • Non sottovalutare le app famose. Le app ben note di solito danno l’impressione di essere sicure da usare, ma non saltare l’analisi delle loro richieste di permessi. Persino le app più insospettabili potrebbero minacciare la tua privacy.
  • Controlla periodicamente i permessi delle app. Di tanto in tanto, dai un’occhiata ai permessi che hai concesso alle app sul tuo dispositivo e revoca o modifica i permessi delle app a seconda di quanto e se le stai utilizzando. Se in passato non hai prestato molta attenzione ai permessi delle app, questo è il momento ideale per effettuare un’ispezione generale delle app installate.

Guida ai permessi delle app: Domande Frequenti

Cosa ne pensi di questa guida ai permessi delle app? Ce ne sono alcuni che non concedi mai? Commenta qui sotto e condividi questo articolo con i tuoi amici! Non dimenticarti di iscriverti alla newsletter di Stolas Informatica e di seguirci su FacebookInstagram e Telegram per rimanere sempre aggiornato!

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