Ultimamente quando utilizzi il tuo computer ti senti osservato? Hai notato alcune anomalie nel funzionamento della tua webcam e hai paura che qualcuno possa averla hackerata? Ci tieni alla tua privacy e giustamente vuoi assicurarti che la tua webcam sia ben protetta? Non preoccuparti! In questo articolo infatti vedremo insieme quali sono alcuni dei segnali più comuni per capire se qualcuno sta spiando la tua webcam o se questa è stata violata in generale. Quindi, ti darò anche alcuni consigli per proteggere al meglio sia il tuo dispositivo, sia la tua privacy.
Ormai è ampiamente documentato. Negli ultimi anni i tentativi di hack sono aumentati a dismisura, complice la pandemia e quindi la maggior diffusione dello smart working, ma anche semplicemente per l’incremento fisiologico dei dispositivi in circolazione. Il fatto che le minacce informatiche continuino ad aumentare però, non significa che dovremmo accettare passivamente che il nostro computer, smartphone o tablet sono esposti a rischi senza fare assolutamente nulla per proteggerci. Quindi, vediamo subito quali sono alcuni dei sintomi che possono indicare che la tua webcam è in mano agli hacker e cosa puoi fare per difenderti.
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Qualcuno sta spiando la tua webcam? I segnali di allarme più importanti
1. La spia luminosa della webcam si accende “senza motivo”
Molte webcam includono una spia luminosa, che si accende quando il dispositivo è in uso. Per questo, se dovessi renderti conto che la lucetta vicino all’obiettivo si accende anche quando non stai facendo videochiamate, registrando video o trasmettendo in diretta streaming, molto probabilmente dovresti preoccuparti.
La prima cosa da fare, in questo caso, è assicurarsi che non ci sia alcuna applicazione aperta accidentalmente che può accedere alla webcam. Lo stesso vale per eventuali siti internet che stai visitando a cui potresti aver consentito l’accesso al dispositivo di acquisizione video. Se non trovi niente che potrebbe star accedendo “legalmente” alla webcam, prova a riavviare il computer.
Se l’indicatore luminoso dovesse riaccendersi dopo il riavvio, o appena il PC si collega a internet, potrebbe voler dire che qualcuno ti sta spiando tramite la webcam. Continua a leggere per scopire come puoi evitare questo problema o quanto meno complicare notevolmente la vita a hacker e spioni.
2. La spia si accende quando apri il browser
Le estensioni per browser che trovi sui vari store di Chrome e Firefox non sono sempre sicure. In diversi casi infatti, sia Google che Mozilla hanno dovuto rimuovere alcune di queste applicazioni perché contenevano malware, accedendo così al computer degli utenti e non solo. Per questo, se dovessi notare che la spia luminosa della tua webcam si accende in particolare quando apri il browser, il colpevole è probabilmente una delle estensioni che hai installato.
Per risolvere il problema, disattiva tutte le estensioni del browser, riattivandone quindi una alla volta. Così facendo potrai identificare l’estensione malevola, o anche capire se l’accesso alla webcam è una componente utile e necessaria al corretto funzionamento del plugin. Se dovessi notare che l’estensione che accede alla webcam non avrebbe motivo di farlo, ti consiglio di rimuoverla o quanto meno di bloccare l’autorizzazione al dispositivio di acquisizione video, per evitare che un hacker possa usarla per spiarti.
3. Hai trovato degli screenshot inaspettati della tua webcam
Se un hacker ha preso il controllo della tua webcam, potrebbe star scattando foto e registrando video che vengono quindi salvati localmente prima di essere caricati su internet. Per questo, trovare file di screenshot o registrazioni acquisiti dalla tua webcam che non hai salvato personalmente è un grande campanello d’allarme. Potrebbe indicare che il tuo computer è stato infetto da uno spyware (leggi la nostra guida alle minacce informatiche).
4. Il traffico dei dati è insolitamente alto
Se qualcuno ti sta spiando tramite la webcam, è probabile che lo stream video della stessa venga caricato online. Per questo, prova a tenere d’occhio il traffico dati della tua connessione, sia tramite strumenti del tuo computer (come Gestione attività di Windows 10) sia tramite il pannello di controllo del tuo router. Se dovessi trovare picchi anomali di traffico che corrispondono a orari in cui l’uso di internet da parte tua non era intenso, potrebbe indicare la presenza di un malware o simili che comunica dal tuo computer a un server senza che tu ne sappia nulla.
5. Le impostazioni di sicurezza della tua webcam sono state modificate
Scoprire che le impostazioni di sicurezza del computer sono state modificate è un altro classico quando si parla di spyware. Alcuni malware infatti possono accedere a queste impostazioni, cambiandole per rendere più semplice l’accesso al computer.
Controlla che le impostazioni di sicurezza della tua webcam siano come le hai configurate tu. Se dovessi scoprire di non poterle modificare o dovessi notare qualcosa che non torna, potrebbe essere un campanello d’allarme che qualcuno ti sta spiando tramite la webcam.
6. Sesto senso?
I malware diventano sempre più sofisticati e più difficili da rilevare. Quindi, se hai il presentimento che qualcuno ti stia spiando la webcam ma non hai rilevato nessuno dei segnale d’allarme visti finora, per sicurezza tieni in considerazione la possibilità di eseguire un ripristino del PC. Ricorda anche che i “sintomi” sovraelencati si riferiscono specificatamente alla webcam, ma gli hacker ti potrebbero spiare anche con altri mezzi. Tra gli spyware infatti troviamo anche i keylogger, che registrano tutte le sequenze di tasti premuti sulla tastiera.
Come proteggere la tua webcam dagli hacker
Prevenire è meglio che curare. Lo sentiamo tutti i giorni, soprattutto in questo periodo, ma spesso la sicurezza del computer e della nostra vita digitale in generale non gode dell’attenzione che merita. Quindi, ecco alcune abitudini che puoi implementare nel tuo quotidiano per stare sempre un passo avanti alle minacce informatiche e almeno rendere la vita più difficile a hacker e altri malintenzionati che potrebbero voler spiare la tua webcam e non solo.
Aggiorna sempre tutti i dispositivi
Gli aggiornamenti di driver e programmi non sono solo migliorie estetiche e funzionali. Spesso infatti gli sviluppatori (o gli utenti) rilevano bug e falle di sicurezza, chiudendole con delle “patch”. Per questo dovresti sempre assicurarti che tutti i programmi sul tuo computer, tablet e smartphone siano aggiornati all’ultima versione.
Installa un antivirus fidato e attiva la firewall
Gli antivirus sono essenziali, soprattutto sui computer fissi e portatili, ma ormai anche su smartphone e tablet sarebbe meglio non trascurarli. Detot questo, non è assolutamente necessario che il tuo antivirus sia a pagamento (per capirlo, leggi questo articolo), ma dovresti avere un software di sicurezza informatica che ti protegga da virus, malware e altre minacce.
I firewall invece consistono in strumenti per la sicurezza online che analizzano il traffico in entrata e in uscita dal computer, assicurandosi che non sia pericoloso. Quasi tutti gli antivirus premium includono un firewall e Windows 10 stesso ne include uno, anche se non è sicuramente la soluzione più completa su cui puoi mettere le mani. A prescindere, assicurati di avere anche un firewall installato e attivo, che possa proteggere i dati trasmessi dal tuo computer.
Se non sai quale antivirus possa fare al caso tuo, dai un’occhiata alla nostra classifica dei migliori antivirus sul mercato del [current_date].
Usa sempre una VPN quando ti colleghi alle Wi-Fi pubbliche
Le VPN sono strumenti per la sicurezza informatica online che eseguono la crittografia di tutto il tuo traffico internet, sia in entrata che in uscita. Non solo, collegandoti a internet tramite questi server privati, puoi nascondere molte informazioni sul tuo computer e sulla tua identità digitale, come l’indirizzo IP, la posizione e molto altro. Se vuoi saperne di più, ti consiglio di leggere la nostra guida su come funzionano le VPN, oppure dai un’occhiata alle migliori VPN del [current_date]!
Le Wi-Fi pubbliche, come quelle che trovi al bar, al ristorante e in altri locali, sono incredibilmente pericolose, visto che non puoi sapere chi altro le sta utilizzando, né quali siano le intenzioni degli altri utenti. Uno dei rischi principali degli hotspot pubblici infatti sono gli attacchi Man-in-the-Middle, in cui gli hacker si mettono “in mezzo” alla connessione. Così facendo, i malitenzionati possono accedere a tutte le informazioni trasmesse che non siano crittografate. Usando una VPN quando sei collegato a una Wi-Fi pubblica però, tutto il tuo traffico sarà crittografato, quindi eventuali terze parti rimarranno a bocca asciutta, perché se anche riuscissero a intercettare i dati trasmessi, troverebbero solo una serie di codici senza senso.
Copri la tua webcam
L’abbiamo visto fare anche a Mark Zuckerberg, quindi perché non dovremmo farlo anche noi? Certo, sicuramente non siamo bersagli altrettanto appetitosi, ma oscurando l’obiettivo della tua webcam potrai stare tranquillo, perché se anche un hacker dovesse riuscire ad accedervi, non potrà vedere proprio nulla.
La semplice criticità di coprire la webcam ormai è così diffusa che su Amazon troverai centinaia di prodotti dedicati e sempre più produttori integrano degli otturatori fisici direttamente sulla webcam. Detto questo, chiaramente anche solo un pezzetto di nastro adesivo (magari isolante) andrà più che bene.
Stai attento alle autorizzazioni che concedi
Questo consiglio si applica soprattutto a telefoni e tablet. Adesso infatti, le app per smartphone devono necessariamente chiedere l’autorizzazione ad accedere a determinate funzioni del dispositivo, come la scrittura su disco, l’accesso alla rubrica, al microfono e alla fotocamera.
Per questo, dovresti stare sempre attento alle autorizzazioni richieste da una nuova app. È normale che un programma per editare le foto possa chiederti l’accesso alla fotocamera del telefono, ma sarebbe strano ricevere questa richiesta da un’app per ascoltare musica o scaricare file.
Impara a riconoscere gli attacchi di phishing
Gli attacchi di phishing consistono in comunicazioni da parte di enti apparentemente autorevoli che chiedono di eseguire determinate azioni o di fornire informazioni importanti e private. La maggior parte dei tentativi di phishing che analizziamo su Stolas Informatica si riferiscono a SMS per rubare informazioni finanziarie e quindi soldi, ma è possibile che questo metodo venga utilizzato per far accedere una terza parte alla tua webcam e non solo. Per saperne di più, leggi la nostra guida completa al phishing.
Come capire se qualcuno sta spiando la tua webcam – Conclusioni
Come avrai capito, il modo migliore per capire se qualcuno sta spiando la tua webcam è prestando attenzione ai particolari. Qualsiasi elemento fuori posto può essere sintomo di un problema ben più grave. Trovare la spia della fotocamera accesa quando questa non è in uso non significa necessariamente che è difettosa, magari qualcuno la sta usando veramente.
Stai sempre attento a quello che fai online, alle autorizzazioni che concedi ad app, siti e altri utenti e installa un buon antivirus, anche gratuito, ma assicurati che di avere diverse linee di difesa per proteggere il tuo computer, la tua privacy e la tua identità digitale.
Che ne pensi di questa guida per capire se qualcuno sta spiando la tua webcam? Ti è tornata utile? Commenta qui sotto e condividi questo articolo con i tuoi amici! Non dimenticarti di iscriverti alla newsletter di Stolas Informatica, al nostro gruppo Telegram e di seguirci su Facebook e Instagram per rimanere sempre aggiornato!
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