Linux, il noto sistema operativo open-source, offre alcune funzionalità di sicurezza integrate molto interessanti. Tuttavia, puoi fare molto di più per proteggerti al meglio quando utilizzi il sistema operativo. Scopri tutto ciò che devi sapere sulle migliori pratiche per garantire la sicurezza su Linux con i nostri consigli!
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Quanto è sicuro Linux?
Linux è tra i sistemi operativi più sicuri in circolazione, ma a cosa si deve questa caratteristica? Innanzitutto, e forse più importante, il sistema Linux è open source. Questo significa che gli utenti possono esaminare e testare tutti i processi all’interno del loro dispositivo, individuando e correggendo vulnerabilità anche da soli.
Il sistema operativo Linux offre anche una vasta gamma di difese informatiche integrate nel kernel, tra cui diversi strati di firewall. Questo vantaggio, unito al fatto che Linux si basa su un rigoroso modelolo di privilegi per gli utenti, limitando drasticamente chi può agire come amministratore di sistema con accesso root, rende Linux un sistema operativo molto sicuro. Sia per gli utenti privati con dispositivi personali, sia per le aziende preoccupate per la sicurezza del server, Linux è una buona opzione.
Tuttavia, nonostante i sistemi Linux siano di per sé molto sicuri, ci sono comunque alcune misure aggiuntive che puoi adottare per migliorare la tua sicurezza complessiva su Linux.
7 consigli per la sicurezza su Linux
Ecco sette suggerimenti utili per proteggere un server Linux o un dispositivo personale.
1. Aggiorna regolarmente il tuo sistema
Aggiornare il tuo sistema operativo e i programmi che uesi è un elemento fondamentale per garantire la sicurezza, indipendentemente dal tuo SO. Gli aggiornamenti spesso includono patch essenziali che risolvono vulnerabilità e problemi di sicurezza, quindi non installarli potrebbe esporti a un rischio maggiore di essere hackerato.
2. Usa password complesse
A prescindere dalla sicurezza del tuo sistema operativo, una password debole potrebbe comunque lasciare aperta la porta ai cybercriminali. Le password sicure sono quelle che contengono numeri, lettere e simboli, con una lunghezza complessiva di almeno 10 caratteri. Ricorda, più è lunga una password, più è difficile da violare. Per questo, potresti voler utilizzare un password manager (come Dashlane) per proteggere ancora meglio i tuoi dispositivi.
3. Limita i privilegi degli utenti
Limita l’accesso e i privilegi degli utenti a (idealmente) una sola persona. Più amministratori di sistema hanno l’accesso root ai tuoi sistemi Linux, maggiore è la probabilità di una violazione o di un attacco hacker. Il vantaggio delle distribuzioni Linux più sicure è la possibilità di limitare i privilegi, quindi sfrutta appieno questa funzionalità.
4. Abilita i firewall
Attiva i firewall per migliorare la sicurezza della rete e bloccare il traffico che potrebbe rappresentare una minaccia per i tuoi dispositivi. I firewall possono limitare l’uso dei servizi di rete e delle porte per garantire che solo il traffico essenziale possa raggiungere il tuo dispositivo. I firewall di rete offrono una linea di difesa aggiuntiva oltre ai firewall integrati del sistema Linux stesso.
5. Controlla periodicamente i log di sistema
Controlla regolarmente i tuoi log di sistema per tenere traccia di qualsiasi attività insolita o sospetta. Questo ti permetterà di individuare segnali di allarme come tentativi di accesso falliti (potenzialmente da parte di qualcuno che sta cercando di hackerare i tuoi sistemi). Se possibile, trasforma questa attività in un’abitudine.
6. Esegui il backup dei tuoi dati
Esegui frequentemente il backup dei tuoi dati per garantire che, in caso di attacco, non siano persi per sempre. Alcuni virus distruggono i dati, mentre i ransomware li crittografano e ti impediscono di accedere ai tuoi file fino a quando non paghi un riscatto. Il modo migliore per mitigare l’impatto di un attacco del genere è eseguire regolarmente il backup su un altro dispositivo o su un archivio cloud sicuro.
7. Rimuovi i programmi che non usi
Se non utilizzi più un determinato software, disinstallalo. Abbiamo già parlato dell’importanza degli aggiornamenti, ma anche l’utente più coscienzioso potrebbe dimenticare di aggiornare un software che non ha usato da anni. Se lasci applicazioni vecchie sul tuo dispositivo senza aggiornarle e cambiare occasionalmente le password, potresti mettere a rischio l’intero sistema.
Strumenti per la sicurezza su Linux
Gli utenti Linux possono migliorare la loro sicurezza con una serie di utili strumenti. Ecco tre delle migliori opzioni disponibili al momento.
Software antivirus
Linux è un sistema operativo molto sicuro, ma non è invulnerabile. Alcune minacce riusciranno a eludere le sue difese, quindi avere un software antivirus è un buon modo per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza al tuo sistema. I software antivirus possono scansionare e neutralizzare in tempo reale malware e altre minacce su Linux, oltre a scansionare regolarmente il tuo sistema alla ricerca di file indesiderati come trojan e adware.
SELinux
SELinux (Security-Enhanced Linux) è un modulo di sicurezza del kernel di Linux che può facilitare le politiche di sicurezza di controllo degli accessi obbligatori (MAC) per Linux. Questo modulo garantisce che l’accesso alle risorse di sistema si basi su regole preimpostate, che vengono applicate indipendentemente dai privilegi dell’utente. Implementando SELinux, si rende molto più difficile l’escalation di un attacco in un’area del sistema, anche se l’attaccante dovesse riuscire a ottenere privilegi utente.
VPN
Le VPN criptano i tuoi dati mentre vengono trasmessi tra il tuo dispositivo e un server VPN. Di conseguenza, i provider Internet e i “curiosi” non potranno vedere la tua attività di navigazione. Inoltre, anche il tuo indirizzo IP originale sarà protetto. Tra l’altro, quando utilizzi reti wireless non sicure, come hotspot Wi-Fi pubblici, i tuoi dati rimarranno comunque protetti, e con la funzione Threat Protection di NordVPN, potrai anche beneficiare di un blocco degli annunci e di una protezione extra da malware. NordVPN offre una VPN per Linux molto potente, quindi potrai rendere la crittografia una parte fondamentale della tua strategia di sicurezza in pochi secondi!
Dovresti scegliere Linux per la sicurezza?
Linux è un’ottima opzione per gli utenti che desiderano un sistema operativo sicuro. Con forti firewall integrati e privilegi limitati per gli utenti, l’OS offre una buona protezione di base.
La sicurezza di Linux è resa ancora più semplice da strumenti come SELinux e NordVPN, che possono rafforzare le difese del sistema. Adottare ulteriori misure per migliorare la sicurezza di Linux è sempre importante, perché più strati di protezione hai in atto, più sarai al sicuro.
Indipendentemente dal sistema operativo che scegli, tuttavia, ti consigliamo di utilizzare una VPN. NordVPN può aumentare la sicurezza su fino a sei dispositivi con un unico account, rendendola uno dei modi più semplici e veloci per migliorare la protezione online.
Sicurezza di Linux: Domande frequenti
Quali sono alcune delle migliori pratiche per la sicurezza di Linux?
Le migliori pratiche per la sicurezza di Linux includono l’aggiornamento regolare del sistema, l’uso di password forti, la limitazione dei privilegi dell’utente, l’abilitazione dei firewall, il controllo regolare dei log di sistema, il backup frequente dei dati e la rimozione del software non utilizzato.
Perché Linux è considerato uno dei sistemi operativi più sicuri?
Linux è considerato sicuro perché è open source, il che significa che gli utenti possono esaminare e testare tutti i processi all’interno del loro dispositivo e possono trovare e correggere le vulnerabilità da soli. Inoltre, Linux ha un ampio range di difese informatiche integrate nel kernel, tra cui i firewall, e si basa su un modello di privilegi utente molto rigoroso.
Quali strumenti di sicurezza sono disponibili per gli utenti Linux?
Gli utenti Linux possono sfruttare una serie di strumenti di sicurezza, tra cui software antivirus, SELinux (un modulo di sicurezza del kernel di Linux che facilita le politiche di sicurezza di controllo degli accessi obbligatori) e VPN, che criptano i dati durante il loro viaggio tra il dispositivo e un server VPN.
Perché è importante eseguire regolarmente il backup dei dati su Linux?
È importante eseguire regolarmente il backup dei dati perché in caso di attacco informatico, alcuni virus possono distruggere i dati, mentre il ransomware può criptare i dati e impedire l’accesso ai file fino al pagamento di un riscatto. Eseguendo regolarmente il backup su un altro dispositivo o su un servizio di archiviazione cloud sicuro, è possibile mitigare l’impatto di tali attacchi.
Dovrei scegliere Linux se la sicurezza è una mia priorità?
Linux è un’ottima opzione per gli utenti che desiderano un sistema operativo sicuro. Offre forti firewall integrati e privilegi limitati per gli utenti, offrendo così una buona protezione di base. La sicurezza di Linux può essere ulteriormente rafforzata con l’uso di strumenti come SELinux e una VPN come NordVPN.
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